Casinò di Venezia: prima conferenza congiunta Italia-Francia sui giochi on-line

Nei giorni passati si è svolta nelle sale del Casinò di Venezia la prima conferenza congiunta Italia-Francia sul mercato dei giochi, il riscontro è stato molto positivo, sia per la partecipazione di esperti e sia per l’ampia gamma di temi trattati.

I grandi risultati economici ottenuti in tutto il mondo dal mercato dei giochi on-line sta smuovendo l’attenzione di tutti i rami della società: in questo caso il dibattito era incentrato sulla sicurezza-concorrenza, con tematiche legate al diritto degli affari, all’economia, all’ordine pubblico e all’etica.

La manifestazione è stata organizzata dall’ACE (Association Des Avocats Conseils D’ Entreprises) in partnership con la Federgioco e l’Agicos e ha visto la partecipazione di grandi personalità del settore e illustri avvocati del Foro di Roma e Parigi.

Il direttore del Casinò di Venezia ha inaugurato il convegno, presentando i relatori e dando la parola all’avvocato Barcaroli che ha fatto una panoramica sui volumi d’affari registrati dal mercato  in questi ultimi mesi, ponendo l’accento sui tassi di crescita e sulla necessità da parte degli stati di supportare la crescita con interventi mirati.

Notevole l’intervento, nel corso della prima giornata, dell’euro parlamentare Jacques Toubon che ha incentrato l’attenzione in ottica comunitaria sull’apertura del mercato alla concorrenza: “Le aperture del mercato dovrebbero dare delle garanzie ed evitare che gli operatori autorizzati soffrano la concorrenza di chi agisce nell’illegalità. Pertanto in Francia si opterà per autorizzazioni rilasciate solo a coloro che rispettano l’ordine pubblico e sociale”.

D’accordo con Toubon anche il sottosegretario all’Economia con delega ai giochi, onorevole Giorgetti, che ha ribadito l’importanza dello sviluppo a livello comunitario di un sistema di direttive e ha sottolineato la linea del governo italiano che sta cercando di andare in questa direzione aprendo il mercato alla concorrenza(con riferimento alle 200 nuove licenze previste con il ddl 1078 appena varato).

Giorgetti si è poi dilungato sulla necessità di monitorare il mercato on-line in difesa dei soggetti deboli contro gli interessi della criminalità organizzata, a questo proposito è stato menzionato il progetto in fase di studio del portale unico dei giochi. 

Nel corso della seconda giornata ci sono stati gli interventi del direttore delle relazioni istituzionali della Sisal, Giovanni Emilio Maggi, che ha illustrato come è cambiato negli ultimi mesi il mercato dei giochi on-line e ha manifestato qualche riserbo per l’apertura alla concorrenza del mercato sottolineando i problemi fiscali e di sicurezza che potrebbero intervenire, naturalmente non ha sottolineato come l’entrata sul mercato di nuovi operatori andrebbe ad intaccare le quote di mercato di quelli già presenti, Sisal in testa.

Il direttore Affari Legali di Lottomatica, Claudia Ricchetti, che ha parlato dopo di lui ha dichiarato: ” Bisogna approfondire la conoscenza della legislazione degli Stati membri e collaborare per remare contro gli operatori non autorizzati e avere un approccio comune su alcuni aspetti fondamentali del gioco come, ad esempio, sulla protezione dei minori e proseguire l’attività all’interno del Consiglio e nelle altre istituzioni dell’Unione”.

Hanno chiuso la manifestazione gli interventi del presidente del Casinò di Venezia e di Federgioco, Mauro Pizzigati e del direttore dell’AAMS, Antonio Tagliaferri, che hanno ulteriormente approfondito i temi della sicurezza e del controllo nel settore, facendo riferimento alla legge comunitaria 2008 che è attualmente in discussione in Parlamento e che prevede una serie di normative straordinarie per il controllo del mercato on-line.