EPT Madrid Day2 – Sei Italiani a premio, ma è Nergard il chipleader

Sei italiani ancora in corsa per la picca di questo Gran Final EPT di Madrid targato PokerStars, che ha visto chiudere i battenti con lo scoppio della bolla degli ultimi 104 player in gara. Tutti a premio dunque i nostri Stefano Demontis (chipleader azzurro), Litterio Pirrotta, Alessandro Limblici, Daniele Guidetti, Marco Leonzio e Alessandro Tomasin.

Ma il leader assoluto rimane il giovanissimo norvegese Ole Kristian Nergard, che dovrà guardarsi dagli inseguitori di prestigio quali Melanie Weisner, Victor Ramdin, Kristoffer Thorsson, William Reynolds, Fernando Brito solo per citarne alcuni.

E’ il giorno della “bolla” all’ EPT di Madrid targato PokerStars, dei 299 player rimasti in gara soltanto 104, infatti, potranno partire domani verso il viaggio che conduce a 1.500.000€ del premio finale. 104 premiati che stanotte hanno potuto finalmente prendersi un attimo di meritato riposo prima di dedicare le loro forze in questa agguerrita battaglia.

Ecco il TgPoker di Rudy Gaddo


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Partivano in 13 gli italiani, e dopo un inizio disastroso (che ha visto eliminati già nei primi livelli Marco Bognanni,  Niccolo Calia e Luca Cainelli) in sei sono riusciti a piazzare la loro prestigiosa bandierina in terra spagnola. Anche Luca Moschitta ha provato fino all’ultimo ad entrare in questa elite, ma il suo tentativo è stato vanificato dalla sfortuna di provare a spingere in un pessimo spot, dove la sua coppia ha trovato addirittura due over pair a chiamare il suo allin eliminandolo.

Bene, anzi benissimo Stefano Demontis. Chipleader azzurro per il momento, che è stato grande protagonista oggi, autore di un recupero strepitoso. Il suo gioco spumeggiante lo porta a crescere di stack nella prima parte di giornata, ma uno spot giocato “non benissimo” (chiama un push avversario con AJ trovandosi dominato dall’AK…) lo stava praticamente estromettendo dal torneo lasciando cortissimo. Il destino vuole che proprio da quel momento, la rimonta sarà inesorabile, portandolo piano piano fino a dominare il suo tavolo consentendogli un agevole ITM che può solo migliorare.

Litterio Pirrotta dal canto suo, riesce a ottimizzare i pochi spot favorevoli oggi, cercando di limitare i danni di una giornata da card dead. L’ultimo livello e mezzo giocato al tavolo televisivo in piena bolla non lo ha certo favorito, ma siamo certi che domani saprà far valere la serenità di una bandierina di prestigio come quella ottenuta qua.

Alessandro Limblici si presenterà domani praticamente in pieno average, dopo aver sofferto molto nelle fasi centrali, trovando finalmente il colpo della tranquillità poco prima dell’ultimo livello, quando riesce a raddoppiare arrivando a quasi 250.000 chips. Chiude naturalmente in attesa di un domani ricco di speranza.

Gli altri tre eroi azzurri sono Daniele Guidetti (stoico nel resistere dopo un difficile momento poco prima della bolla e poi agile a districarsi fino alla zona premi), Alessandro “ombrerosse” Tomasin (lo si è visto praticamente sempre short stack, ma altrettanto capace nel giostrarsi nel gioco degli steal per restare in corsa) e Marco Leonzio (che disputa una giornata più che onesta amministrando i suoi spot positivi nel migliore dei modi e piazzando alla fine un’altro risultato di prestigio).

Per come si erano messe le cose all’inzio quindi, possiamo anche essere soddisfatti di questo finale di giornata, che lascia però tutti gli italiani in un ruolo (per ora) marginale rispetto allo strapotere di stack dei primi della classe di oggi.

Ole Kristian Nergard, un ragazzino che a vederlo potrebbe non avere nemmeno l’età per entrare al Casinò, riesce ad accumulare uno strepitoso stack, tant che in alcuni momenti ha creato persino difficoltà logistiche tante erano le chips che aveva davanti (lo ricordiamo passare decine di minuti solo per raccimolare ed impilare il suo stack…). Chipleader assoluto Nergard, che dovrà però guardarsi da diversi player che oggi sono sembrati davvero in forma per contrastarlo nel proseguo del torneo.

Melanie Weisner su tutti. La bella e brava Pro ha giocato in maniera perfetta questa giornata, aiutata a volte dalle carte, ma spesso anche da giocate davvero interessanti che l’hanno proiettata in alto nel chipcount ed in alto anche negli incubi di chi aveva al tavolo, costretti a subire il suo gioco aggressivo.

William Reynolds, Victor Ramdin, Alex Gomez, lo spagnolo Juan Maceiras (Pro PokerStars di casa), Fernando Brito (leader delle classifiche EPT), Kristoffer Thorsson (fratello davvero identico di William e secondo in chips alla fine) sono solo alcuni dei grandi nomi che oltre ad essere ottimamente ben messi in stack, faranno di tutto per portare a casa la picca madrilena ed il prestigioso montepremi.

L’appuntamento per sapere gli esiti della quarta giornata di gara, un Day3 che porterà a soli 24 protagonisti il torneo, è naturalmente sulle pagine di ItaliaPokerForum.com, dove potrete seguire la nostra Diretta Blog Live con aggiornamenti costanti.

Ecco anche il chip count dei primi della classe :

Ole Kristian Nergard Norway 726.000
Kristoffer Thorsson Sweden 701.500
Daniel Weinman USA PokerStars player 676.000
Hugo Lemaire France 658.000
Melanie Weisner USA 543.500
William Reynolds USA 541.500
Jose Nadal Mexico 533.500
Ben Wilinofsky Canada PokerStars player 533.000
Simon Higgins UK PokerStars qualifier 517.500
Victor Ramdin USA 494.500

Gran Final EPT di Madrid – VIDEO Tg del Day2

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