Guy Lalibertè getta la spugna

Tutti gli appassionati di High Stakes e non solo, si domanderanno che fine abbia fatto il più grande “finanziatore” ai tavoli cash di Full Tilt, dei vari Phil Ivey, Patrick Antonious e Gus Hansen, con i suoi 35 milioni di dollari persi in due anni…

Avete capito di chi stiamo parlando?
Ma di Guy Lalibertè naturalmente, il visionario manager del Quebec, che ha trasformato il nostalgico mondo del circo in uno showbusiness da 70 milioni di spettatori e 3800 dipendenti.
Come saprete Lalibertè ha il “vizio” di bazzicare ai tavoli cash di Full Tilt e non solo, vedi High Stakes Poker su GSN. Bè secondo alcune voci, sembra che Guy si sia ,come dire, privato(stufato?) di questo vizio di “finanziare” i cashers di tutto il mondo, per investire in un’hobby meno rischioso: quello dell’hockey: pare infatti che Lalibertè stia per acquistare la squadra di hockey della sua città.

Ma se quelle della squadra di hockey sono solo voci; un altro avvenimento poco piacevole sembra essere il vero motivo per cui il magnate franco-canadese abbia deciso di lasciare il poker, pare infatti che la sua ex moglie, la bellissima Rizia Moreira con la quale ha avuto 3 figli, lo abbia citato in giudizio per danni morali chiedendo un risarcimento di 50 milioni di dollari ( quasi 4 anni di varianza negativa ai tavoli) e 50 mila dollari al mese per gli alimenti, senza contare poi che la stessa Moreira ha già speso più di 1 milione di dollari per pagare le parcelle ai suoi avvocati.

Ora i vari Ivey, Antonious, Hunsen sperano che questa vicenda si risolva al più presto in quanto da quando Guy non è più sui tavoli di Full Tilt i loro profitti sono diminuiti, e non di poco!!

Antonio Caracciolo