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IPT Malta: vince Marco Figuccia
E’ Marco Figuccia ad alzare la picca all’Italian Poker Tour di Malta: il pro di Admiral è l’unico italiano ad aver vinto due IPT, superando così Salvatore Bonavena forte di un terzo e un primo posto nello stesso circuito. Figuccia ha battuto in Heads Up l’olandese Joeri Rick Van Der Sman. Solo ottavo Marco Bognanni, vittima di uno dei tanti scoppi che hanno caratterizzato questo tavolo televisivo.
Inizia proprio con uno scoppio la giornata di oggi: Nicola D’Arrigo apre un piatto, passano tutti fino a Pieraccini che pusha da SB; sul grande buio Marco Figuccia trova una coppia d’assi e fa un po’ di scena per cercare di portarsi nel piatto anche l’original raiser, che però passa, e per Pieraccini c’è solo una coppia di cinque: set al flop e il toscano raddoppia tornando in carreggiata, lo stack di Figuccia subisce una buona perdita. Per Bognanni è ancora peggio lo start: prima Minasi, short del tavolo, raddoppia ai danni di MagicBox; poi lo stesso Bognanni finisce ai resti contro Figuccia, e nonostante il pro di 1128 parta da superiore (AK vs AQ), una donna sul board ne decreta l’ottavo posto per una moneta di 7.600€.
Il settimo classificato arriva subito dopo, si tratta di Giuseppe Cefalù, ed è la vittima del terzo scoppio consecutivo di giornata: apre con KK trovando il flat call dell’olandese Van Der Sman che, forte di AJ, trova il board jack-high e finisce ai resti contro l’azzurro: inesorabile l’asso al turn, niente al river, e Cefalù si deve accontentare di 10.240€.
Guido Pieraccini trova il secondo double up, questa volta a farne le spese è l’olandese che si committa preflop con Q6; AQ per Pieraccini, board liscio. Anche Raffaele Gaetano vorrebbe il raddoppio, trova una coppia di sei che è l’ideale per mandare visto il suo short stack, ma trova la strada sbarrata da Van Der Sman con KK che lo manda a ritirare 12.800€, sesta posizione per lui.
Gli stack piccoli non hanno spazi di manovra, e anche Alessandro Minasi deve fermarsi: quinta posizione per lui, vede asso dieci e manda sull’apertura di Figuccia, che però ha AQ e snappa. Niente sorprese sul board, 16.500€ per Minasi.
Il tavolo è molto attivo: Marco Figuccia, dopo vari rilanci, mette ai resti l’olandese sul turn; l’avversario passa. Poi è D’Arrigo, con TJ, a mandare i resti su Figuccia, che sceglie di chiamare con KJ: tre fiori al flop, quarto fiori al turn ed è double up per D’Arrigo. Quando tutto sembra girare male per il Pro di Admiral, ecco che Pieraccini, con una coppia di due, mette Figuccia ai resti, felice di chiamare con asso-asso: niente scoppi questa volta e Marco torna in corsia. Qualche mano più tardi sarà lo stesso Figuccia a mettere ai resti Pieraccini. Il toscano ha un monster draw al turn che però non si concretizza al river, Figuccia aveva solo asso-jack, e il kicker gli vale il piatto sul river inutile. Guido Pieraccini esce quarto per una moneta di 20.500€.
Poi si risveglia l’olandese ed elimina Nicola D’Arrigo: l’azzurro trova la top pair al river, ma la stessa carta chiude un colore runner runner (nuts) in mano all’avversario. I due finiscono ai resti e Nicola torna a casa con 28.000€ per un terzo posto a questo primo IPT della stagione.
Partono in HU da pari stack Marco Figuccia e Joeri Rick Van Der Sman, entrambi con quasi 100 bui. Dopo varie mani Figuccia si porta in vantaggio, il colpo decisivo vede i due contendenti andare ai resti al turn, entrambi forti di top pair, ma il kicker di Figuccia è leggermente più alto, quanto basta per regalargli il primo premio di 82.000€ e la seconda picca: Marco Figuccia aveva già vinto a Nova Gorica durante l’IPT 4. L’olandese porta a casa i 45.700€ del secondo posto.
Ecco di seguito il video tg di fine evento firmato da Rudy Gaddo
httpv://www.youtube.com/watch?v=1TkyEtC3gos
A seguire l’intervista realizzata con Marco Figuccia
httpv://www.youtube.com/watch?v=mqMxdh2HmPI
E per chiudere il riassunto dell’evento in immagini e musica firmato da Mirco Sgarzi
httpv://www.youtube.com/watch?v=1_45QUK_n6A