12 giugno: che giornata alle WSOP! Bene Compagno nell’ H.O.R.S.E

Questo giornata WSOP sarà ricordata sicuramente per lo storico heads up tra John Juanda e Phil Hellmuth, ma le emozioni non sono mancate nemmeno agli altri eventi, soprattuto con un Paolo Compagno molto caldo nell’evento #17. Scopriamo insieme gli sviluppi di questa fantastica giornata.

Evento #15 Pot Limit Hold’em: Brian Rast conquista titolo, braccialetto e primo premio di 227.232 dollari. Alle sue  spalle si piazza Allen Kessler che guadagna comunque 140.309 dollari. In questo evento si era partiti in 765 players e dopo 3 giorni l’evento ha vissuto il suo epilogo. Leggi tutto il resoconto di questo torneo.

Evento #16: 2-7 Draw Lowball Championship (No-Limit): tutti i riflettori erano puntati su questo evento soprattutto quando si è arrivati al testa a testa finale tra John Juanda e Phil Hellmuth. Una sfida epica durata più di tre ore dove juanda ha compiuto un’incredibile rimonta conquistando il braccialetto. Leggi tutto il resoconto di questo torneo.

Evento #17: H.O.R.S.E. : ottime notizie per i nostri colori: Paolo Compagno continua a macinare gioco in questo day2 e con 250.000 chips conclude al settimo posto su 17 giocatori ancora in corsa. Non molto distante dal nostro Compagno si trova il chipleader David Baker che chiude la giornata con uno stack di 505.000 chips. Domani queso evento vivrà il suo epilogo e il vincitore potrà contare su un primo premio di 289.283 dollari.

Evento #18 No-Limit Hold’em: partito oggi questo evento con un field impressionante di 3.157 players. L’evento è programmato su tre giorni, il prizepool creato è di 4.261.950 dollari a fronte di un buy-in di 1.500 dollari, primo premio di 735.400 dollari. Numerosi giocatori importanti hanno superato questo day1, tra questi troviamo Erick Lindgren, Erica Schoenberg, Scotty Nguyen, Jean Robert Bellande, Frank Kassela, Christian Harder, Dwyte Pilgrim, Humberto Brenes e Jon Turner. In totale sono rimasti vivi ancora 490 giocatori che nel day 2 lotteranno prima di tutto per sopravvivere allo scoppio della bolla visto che la zona ITM premia i primi 324 players. Sopravvivere in questo day1 è risultato comunque un successo visto che si aveva una media di 5 eliminati ogni minuto e tra i player out troviamo gente come Tom Dwan, David Benyamine, Michael Mizrachi, Joe Cada, Jason Mercier, Alexander Kravchenko, Andrew Lichtenberger ed Eric Baldwin.

Evento #19 Limit Hold’em/Six Handed: anche questo evento ha visto il via oggi con 354 players iscritti. A fine giornata ne sono rimasti 130, ma nelle prime posizioni del chipcount troviamo i nostri Flavio Ferrari Zumbini e Marco Traniello che hanno giocato allo stesso tavolo, un po’ più short Michele Limongi. In testa al chipcount invece chiude il day1 Shannon Shorr con uno stack di 47.000 chips, tallonato da vicino da giocatori come Greg Mueller con 41.700 chips, Shawn Buchanan 45.200 e Isaac Haxton 39.000. Nel day2 si lotterà per lo scoppio della bolla con la zona ITM che inizia dalla 36esima posizione, il vincitore alla fine del day3 porterà a casa 213.431 dollari.