14 giugno: alle WSOP bene Traniello e Pescatori. Giornata no per Alioto.

Ore 12:45 italiane … 3:45 del mattino a Las Vegas: questo l’orario di fine di questo day. Un’altra giornata WSOP termina: completato l’evento 19 e partiti gli eventi 22 e 23.

Andrea Vezzani esce in decima posizione all’evento 18 sfiorando il tavolo finale, giornata no per Alioto. Bene Traniello e Pescatori nell’evento 23. Entriamo nei dettagli e vediamo tutti gli sviluppi evento per evento.

Evento #18 No-Limit Hold’em:doveva concludersi oggi questo evento, ma l’organizzazione ha previsto un giorno in più visto che in gioco ci sono ancora 6 players. Bubble-man del tavolo finale è stato proprio il nostro Andrea Vezzani che col decimo posto guadagna 42.534 dollari. Al momento in testa al chipcount troviamo Foster Hays con 3,6 milioni di chips, incredibile per il momento il suo distacco rispetto agli altri: secondo è Jeffrey Lavelle con uno stack di 2.135000 mentre in sesta posizione, ultimo nel chipcount, troviamo Allan Le con 1.315.000 chips. Appuntamento a domani per scoprire a chi andrà il braccialetto e una prima moneta di 735.400 dollari.

Evento #19 Limit Hold’em/Six Handed: questo è l’unico evento di oggi che ha visto il suo epilogo: a vincere è stato Darren Woods che in HU ha battuto la statunitense, dalle chiare origini Vietnamiti, Kim Nguyen. Ricordiamo anche i piazzamenti dei nostri azzurri con Massimiliano “Visdiabuli” Martinez 15esimo e Michele Limongi 23esimo. Dopo 3 giorni Darren Woods può indossare il braccialetto impreziosito anche da una vincita di 213.431 dollari. Leggi tutto il resoconto di questo torneo.

Evento #20 No-Limit Hold’em: questi eventi da 1.000 dollari spesso nel circuito vengono considerati come delle lotterie vista la grande partecipazione di giocatori. E’ raro infatti vedere players noti arrivare fino alle battute finali, ma in quest’evento molti player famosi si fanno rispettare come per esempio Jason Somerville che è addirittura chipleader con 749.000 chips seguito da molto vicino da altri giocatori famosi come Valdemar Kwaysser (352.000), Sybe Smit (305.000), Lex Veldhuis (230.000), Brent Shaffer (646.000), James Schaaf (625.000), Yashar Darian (604.000) e Shane Rose (547.000). 27 sono i player sopravvissuti quest’oggi e che si contenderanno domani il braccialetto e la prima moneta di 493.091 dollari nella giornata conclusiva.

Evento #21 Seven Card Stud Championship: Erano 87 i player iniziali di questo day2, sono solo 14 i giocatori che riprenderanno domani le ostilità con Steve Landfish chipleader che dovrà guardarsi le spalle da Bertrand Grospellier terzo e Jason Mercier sesto. Bubble-man è stato Tom McCormick che ha dato il via libera a Matt Hawrilenko e Matt Glantz ad andare a premio rispettivamente in 16esima e 15esima posizione: per loro un premio di 20.916 dollari a testa.

Evento #22 Pot-Limit Omaha: le nostre speranze erano legate soprattutto a Dario “Riù” Alioto, ma la sua prestazione non è stata positiva rimediando una eliminazione nelle prime ore di gioco. Alioto comunque è in buona compagnia visto che molti altri player noti non hanno superato questo day1 come Annette Obrestad, Shannon Shorr, Phil Hellmuth, Liv Boeree, Eric Froehlich, Jason Mercier e il campione dello scorso anno di questo evento, Tex Barch. 117 giocatori faranno ritorno domani per gareggiare per il braccialetto d’oro WSOP e il primo posto da 292.825 dollari: oggi su tutti svetta Cody Munger con 128.100 chips su Nick Binger (121.600) e Jeff Sarwer (90.900).

Evento #23 Eight Game Mix: bis sfortunato per il nostro Alioto in questo evento che malinconicamente commenta la sua prestazione: ”Out anche dall’8game, mezzora fa ero arrivato in media per la prima volta, solo per vedermi esplodere in due-tre colpi ravvicinati, domani si gioca il 1500 Stud/8”. Si sono disputati 8 livelli di gioco affrontando 8 specialità differenti di poker. In partenza in questo day 1 in tutto si erano presentati in 489, domani torneranno 248 giocatori di cui 48 andranno a premio, ma tutti con l’unico obiettivo di portare a casa il braccialetto d’oro WSOP.

Bene in questo Day1 Marco Traniello che sale sul gradino più basso del podio del chipcount con 36.000 chips, più attardato, ma ancora in corsa, Max Pescatori che con 19.500 chips chiude al 16esimo posto. Hanno superato il day1 anche Greg Mueller, Victor Ramdin, Noah Boeken, Eugene Katchalov e i due epici protagonisti dell’HU dell’evento #16 John Juanda e Phil Hellmuth. Chi non si siederà ai tavoli per il day2 players noti come Daniel Negreanu, David Williams, Mike Matusow e Todd Brunson.