Patrik Antonius vs. Brandon Adams a tennis!

All’inizio di quest’anno, il famoso giocatore professionista Brandon Adams, specialista di cash game high stakes, ha pubblicato un thread sul forum americano 2+2 (nickname: wins_pot), nel quale annunciava che in Giugno si sarebbe svolto un interessante match di tennis tra lui e Patrik Antonius.

Abituato a fronteggiare il pro finlandese al tavolo verde, Adams, tennista a livello amatoriale ai tempi della high school, ha affrontato una sfida del tutto nuova pur sapendo di essere nettamente sfavorito.

Antonius infatti, come del resto il collega scandinavo Gus Hansen, è stato insegnante di tennis prima di dedicarsi a tempo pieno al poker, ed ha mantenuto negli anni una eccellente forma fisica, al contrario di Adams che sul forum ha subito dichiarato di essere sovrappeso e di non prendere la racchetta in mano dai tempi del college. Tuttavia la quota offerta da Antonius era troppo allettante per rinunciare: 295.000 $ contro 30.000 $, quasi dieci a uno per la vittoria di Adams.

E così il 12 Giugno all’International Tennis Center di Las Vegas si è riunito un nutrito pubblico, tra semplici curiosi e professionisti di poker che si sono presi una piccola pausa dalle World Series of Poker. Nelle settimane precedenti i due contendenti avevano entrambi sofferto di piccoli infortuni, ma nessuno dei due ha voluto ritirarsi. Purtroppo per Brandon Adams, che non è riuscito a ribaltare la sua condizione di “underdog”, il match si è concluso molto in fretta e in favore di Patrik Antonius: 6-0 6-1 e 30.000 $ che cambiano proprietario.

Da vero signore, Adams ha poi commentato sul forum 2+2 la sua sconfitta, dichiarandosi molto dispiaciuto della sua performance disastrosa. “Ho vinto il primo game del secondo set, se fossi riuscito a vincere anche il secondo sarebbe stato un grosso aiuto psicologico e sicuramente avrei giocato meglio”. Aggiunge quindi: “Ho accettato la scommessa perché, conoscendo Patrik, avevo in mente che fosse troppo meccanico e robotico per il tennis. Mi sbagliavo totalmente, ha uno straordinario talento naturale”. Ha raccontato anche delle altre scommesse con Antonius, incluse quelle a golf dove Adams ha un livello tecnico migliore, ma “Patrik riesce sempre a non perdere la calma nei momenti molto importanti. Ho capito che questa qualità è addirittura più importante a tennis che a golf”.

Non è finita però, perché i due hanno già messo in piedi un’altra scommessa. Con un anno di tempo per allenarsi, Antonius tornerà a sfidare Brandon Adams nel 2012, questa volta prendendosi un grosso handicap: ad ogni servizio di Antonius, Adams avrà un vantaggio di 0-30 in partenza. Le quote per questo rematch non sono ancora state rese note.

Una piccola chicca: tra il pubblico era presente anche Tom “Durrrr” Dwan, che, provando a rispondere ai servizi di Adams e scommettendo su quanti sarebbe riuscito a tenerne in campo, ha ottenuto scarsissimi risultati, come si vede da questo video!

httpv://www.youtube.com/watch?v=QM4-S83iv_A&feature=related