WSOP evento 23: Limongi a un passo dal titolo, vince John Monnette.

All’evento #23 Eight Game Mix l’Italia sfiora nuovamente il braccialetto: l’avventura di Michele Limongi si interrompe sul più bello conslcudendo questa avventura sul gradino più basso del podio, un terzo posto che comunque gli frutta 109.245 dollari.

Vince l’evento lo statunitense John Monnette che conquista così braccialetto e prima moneta di 278.144 dollari, runner-up di questo torneo invece un altro americano, il già braccialettato Eric Buchman che nel 2010 conquistò il titolo nell’evento $2.000 Limit Hold’em.

Impresa sfiorata dunque da Limongi che a lungo è stato in testa al chipcount quando si era in gioco con soltanto 4 players. Poi un incredibile Monnette ha preso il largo arrivando a più di 3,5 milioni di chips e lasciando sia Limongi che Buchman con quasi 600mila chips a testa. Ad eliminare il nostro Michele è stato proprio Monette in una mano di Limit Hold’em: quando al tavolo si era rimasti in 3, Buchman da bottone raisa, Limongi da SB re-raisa e Monnette da BB four-betta. Buchman folda e Limongi fa call. Il flop recita Q93 e Limongi check/calla una puntata di Monnette. Al turn cade 8 e Limongi va rotto in all-in e Monette snap-calla e gira immediatamente AA mentre Limongi vorrebbe buttare le carte nel muck, ma il regolamento non lo permette. Così con molto dispiacere gira soltanto A2, bluff che lo condanna drawing dead ancora prima del river che alla fine sarà soltanto un T che non può modificare l’andamento della mano.

Out così Limongi si ha via libera all’heads up con un Monnette lanciato ormai verso la vittoria con uno stack decisamente più grande rispetto a quello di Buchman. Il testa a testa conclusivo è di breve durata: il confronto è durato circa 30 minuti fino a quando i due non sono arrivati alla mano decisiva giocata in modalità Stud 8/b.

Monette da bottone completa i bui, Buchman rilancia e Monette fa call. I due vanno all-in quando si raggiunge la seguente situazione: Buchmann mostra Q2/TJ86 mentre Monette gira 32/AJJK. Monette in settima carta trova un 8 che non gli cambia la situazione, ma Buchman per rimanere ancora vivo ha bisogno di un 9 o Q, ma per sua sfortuna trova solo un 6 che non è abbastanza per superare la mano di Monette.

Questo il payout del tavolo finale:

1. John Monnette – $278.144

2. Eric Buchman – $171.855

3. Michele Limongi – $109.245

4. Brent Hanks – $78.774

5. Desmond Portano – $57.692

6. John Juanda – $42.897

7. Adam Kornuth – $32.373

8. John Racener – $24.797