Cristiano Guerra: “Non pensate sia facile fare il poker pro!”

Cristiano Guerra ci propone un suo spunto di riflessione sulla vita del poker pro, che spesso viene considerata “perfetta” ma che invece cela molti volti negativi nascosti ai più. Ecco come vede il mondo del professionismo Crisbus81, uno dei più forti e apprezzati giocatori italiani! Le sue parole:

Oggi mi è arrivato messaggio privato da parte di una persona che non conosco che mi insulta con una singola parola: “coglione”; allora mi vien da ridere e chiedo “perchè”? e questa è la sua risposta. 

(ovviamente non dirò nome per privacy)

“perchè sei un privilegiato e ti permetti di criticare un torneo perchè è di 2 giorni (Cristiano aveva appena detto che non amava i tornei domenicali spalmati su due giorni ndr.), scusa se sono stato diretto e volgare davvero,ma da te che guadagni migliaia di euro non lo vedo proprio un problema”

Ora premesso o meno che io sia un coglione, lui non può saperlo perchè non mi conosce, ma la motivazione per quale mi sono preso quell’appellativo mi ha lasciato un po’ perplesso. Sono convinto che riuscire a fare della propria passione il proprio lavoro è un privilegio che poche persone vantano, ma da fuori credo si pensi troppo spesso che il “pro” sia milionario ecc….

Ci sono molti grinders che fanno i “pro” che lavorano 8/10 ore al giorno e studiano diverse ore alla settimana per migliorare il proprio gioco e per portare un buono stipendio come media oraria. Non tutti guadagnano cifre elevatissime e, troppo spesso, le persone non di questo mondo possono pensare che “HA VINTO 10MILA EURO AL TORNEO” …. in realtà non sanno che un grinder di MTT magari spende 1,5/2k euro di tornei ogni giorno…

Questo per dire che le cifre che si muovono nel poker sono cifre “spropositate” se rapportate a qualsiasi lavoro medio, ma il PROFITTO reale è ovviamente molto meno di quello che da fuori si può pensare. Inoltre non pensate che sia facile fare il poker pro. Ognuno è soggetto a stress emotivi dovuti ai momenti di varianza negativa che sono molto difficili da sopportare, considerando il fatto che si possono perdere CIFRE ENORMI per chiunque. Nonostante si ragioni in long term e quindi si sa che “prima o poi” si recupererà il denaro momentaneamente perso, questo comporta stress.

Ora io penso che molti dei grinders italiani riescano a fare al mese probabilmente 3/4 o 5mila euro di profitto al mese. Se consideriamo che il grinder gioca almeno 5/6 sere alla settimana per circa 8ore di media (tenendomi basso) sono mettiamo 160 ore mensili. mettiamo caso guadagni 4.000 mese sono 25 euro l’ora. Ovviamente c’è chi guadagna di più e chi guadagna di meno ma alla fine, pure essendo un OTTIMO stipendio che molti sognano, non sono quelle cifre astronomiche che vedere giocare in tv al million dollar cash game o cose simili.

E’ anche normale dall’altra parte che si scateni magari una sorta di “invidia” per coloro che vorrebbero fare i pro e non riescono ma verrebbe meno se questi pensassero che alla fine tutti i pro sono semplici ragazzi/ragazze che si impegnano al 100% nella loro passione per far un lavoro che amano e che spesso hanno dovuto studiare, sudare e continuano a farlo ogni giorno per raggiungere quei risultati che hanno ottenuto.

Per Pro intendo i giocatori che traggono guadagni costanti con il poker e ciò non implica essere o meno sponsorizzati da una pokeroom.