Patrick Antonius sul Durrrr Challenge

Il pro finlandese di Full Tilt Patrick Antonius è stato recentemente intervistato da una radio statunitense a proposito del Durrrr Challenge, che sta ormai andando avanti da quasi tre mesi. Durante la chiacchierata Patrick si è detto parecchio frustrato dalla lentezza con cui la sfida stava procedendo. (Bisogna però tenere conto del fatto che l’intervista è stata fatta dopo un lungo periodo di pausa della sfida, tanto che in molti pensavano che tutto fosse ormai finito, e prima della recente ripresa, che in una lunghissima sessione di quasi ottocento mani ha visto proprio Patrick riprendere la guida).

Secondo quanto ha affermato, Tom giocherebbe troppo poco, sarebbe spesso stufo o stanco, quasi volesse, proprio lui che l’ha lanciata, lasciar perdere la competizione. “Aspetto ore e ore ogni giorno“, ha detto, “e sono spesso dell’umore giusto per giocare molto. Però ogni volta che gli chiedo di giocare dice di no, che non ne ha voglia. Sembra che sia sempre lui quello che abbandona il gioco, ogni due mani dice di essere stanco…“. Davvero queste parole sembrano descrivere una storia d’amore ormai alla fine. Antonius si dice comunque, a parte queste lamentele, soddisfatto dell’andamento del challenge, in quanto Tom non sembra avere un vantaggio così grosso come sperava, e la sua vittoria appare ora tutt’altro che scontata. Rimane comunque, afferma sportivamente Patrick, uno dei migliori giocatori del pianeta, specialmente al multitabling, capace di giocare fino ad otto tavoli contemporaneamente a stakes altissimi senza mostrare debolezza.

A tutto ciò si aggiunge anche l’imminenza delle WSOP: nonostante Durr dichiari di non avere problemi a continuare, per Patrick la cosa è improbabile. Se dovesse avere ragione, si giungerebbe ad una durata di più di cinque mesi, un po’ troppo forse per tenere costantemente alta l’attenzione della comunità online.

Ricordiamo che finora si sono giocate dodicimila mani sulle cinquantamila richieste dalle regole, e che Patrick è attualmente sopra di $61k.