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WSOP Main Event: Filippo Candio passa al day2. Doyle Brunson gioca e viene eliminato.
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Come si suol dire: dulcis in fundo. Ebbene si. E’ arrivato il giorno del Main Event delle WSOP: No-Limit Hold’em Championship dal buy-in di 10.000 dollari. Questo day1 A (ricordiamo che per chi non lo sapesse avremo a che fare fino al day1 D) ha visto un field di 897 giocatori al via: gli organizzatori delle WSOP affermano che mediamente al day1 A si iscrive il 17% dei giocatori complessivi e, se il trend verrà confermato anche quest’anno, si avrà un totale di oltre 5.200 players iscritti, nettamente inferiore rispetto ai 7.319 iscritti dell’anno scorso.
Buone notizie per il momento per Filippo Candio, uno dei “November Nine” della precedente edizione: Filippo raddoppia il suo stack iniziale e chiude questo day1 A in 112esima posizione con 71.150 chips, stack che gli consentirà comunque un buon controllo almeno nelle fasi iniziali del day2 che si svolgerà l’ 11 luglio. Gli altri azzurri oggi in gara e ancora vivi sono: Mauro Stivoli, Maurizio Agrello, Flavio Ferrari Zumbini, Gianluca Mattia e Gerardo Muro.
Per quanto riguarda la parte alta del count, al momento in testa troviamo lo statunitense Fred Berger con 209.500 chips inseguito da vicino dal connazionale Shane Sigsbee con 182.600 chips. Tra i volti noti che sono sopravvissuti a questo day1, e che possono continuare la loro caccia al braccialetto WSOP, troviamo Sebastian Ruthenberg, Annette Obrestad, Jason Alexander, Lex Veldhuis, Fatima Moreira De Melo, Olivier Busquet, Josh Brikis e Mickey Appleman.
Ma questo day1 A non ha risparmiato numerosi volti famosi del poker, tanto da trovarli già eliminati dopo poche ore di gioco: tra le vittime spiccano Doyle Brunson, a dispetto dei rumors che non lo vedevano in gara per questo Main Event, Adam Levy, Greg Raymer, Jerry Yang, Vanessa Selbst, Isaac Haxton, John Hennigan, Randy Lew, Chip Jett e Tom Schneider.
Piccola nota di colore: il Main Event delle WSOP è caratteristico anche per i personaggi che affollano i tavoli del Rio Casinò in cerca dei famosi “5 minuti di notorietà”. Questa volta a catturare le attenzioni delle telecamere e di tutti i partecipanti è stato Richard Wyrick che dopo la pausa cena è tornato ai tavoli vestito da Biancaneve; qualcuno ha anche provato a dargli una mela, ma Wyrick saggiamente ha deciso di non addentarla!!!! Vedremo quali altre soprese ci regalerà questa fantastica manifestazione chiamata World Series of Poker.