Max Heinzelmann: la giustizia divina dello scoppio degli assi!

Max Heinzelmann, recente runner up della tappa di Sanremo dell’European Poker Tour, è stato protagonista del più grosso piatto del day 4 del Main Event WSOP 2011, con una giocata davvero discutibile, seguita da un colpo di fortuna che gli ha fatto portare a casa il monster pot. Ma le divinità del poker non hanno gradito, e a distanza di un giorno è arrivata la punizione.

All’inizio dell’ultimo livello di gioco del day 5, il giocatore tedesco si scontra in all-in preflop con uno dei chip leaders, David Bach, che ha in mano una bella coppia di Q. I 77 di Heinzelmann sembrano spacciati fino al river, che regala miracolosamente una delle uniche due outs rimaste, il sette di quadri che fa fare double up al tedesco. Ma è solo un preludio alla imminente catastrofe…

Poche mani dopo, Heinzelmann si ritrova nuovamente coinvolto in una situazione di fuoco, e sempre contro David Bach, che chiama istantaneamente la sua 4-bet all-in mostrando K K. Sorride il tedesco, preparandosi al secondo raddoppio in pochi minuti, dato che le sue carte sono A A ed è ben felice di metterle sul tavolo. Il suo sorriso però si spegne alla vista del flop 7 Q 4 che regala un progetto di colore a Bach: dall’80/20 iniziale, la mano si è trasformata in un coin flip tra i due, con il turn ed il river ancora da girare.

Nel frattempo i giornalisti si sono accorti dell’importanza della mano e hanno portato le telecamere al tavolo, prolungando ancora la disperata attesa di Heinzelmann che deve aspettare alcuni minuti prima di conoscere il suo destino, mentre Bach se la ride tranquillo: anche se perdesse la mano gli rimarrebbe comunque uno stack molto sopra la media. Finite le procedure televisive, finalmente il dealer è pronto a “bruciare e girare”. Il turn 6 fa risalire le quotazioni degli Assi, ma arriva il meritatissimo scoppio al river: 3 e colore per David Bach che manda a casa il fin troppo fortunato giocatore tedesco in 150esima posizione circa!