IPT di Sanremo – Murariu chipleader, ma è il Luca Pagano Day!

E’ il momento della verità di questa tappa IPT in terra ligure nello splendido Casinò di Sanremo, con la Picca di PokerStars a illuminare i sogni degli ultimi otto rimasti, dopo una giornata di nuovo incredibile che ha visto diversi protagonisti vivere il loro sogno verso la vittoria. Su tutti, Luca Pagano, che non bissa la leadership di ieri, ma compie onestamente l’impresa di centrare il suo primo tavolo finale IPT, dopo una susseguirsi di emozioni e di colpi di scena.

In testa, e direi meritatamente, il rumeno Murariu, dominatore di giornata. Bene anche Giovanni Bigoni, Matteo Fratello, Enzo Tommasone, Minakov, Poloch, e Andrea Ventura. Tutti ancora in gara per l’ambito primo posto. Applausi anche per gli sfortunati ma bravi Luigi Torquato (nono) e Maurizio Sepede (undicesimo).

Eccoli gli ultimi otto di questa tappa IPT a SanRemo targata PokerStars, dopo una giornata dai ritmi altalenanti siamo finalmente arrivati all’atto conclusivo, quello più eclatante, quello che porterà qualcuno ad alzare la tanto ambita Picca dal sapore di vittoria assoluta. Le notizie del giorno sono tante, ma non si può non cominciare dal primo Final Table IPT del capitano Luca Pagano, venuto dopo una serie di emozioni degne di un film da Oscar.

Lo abbiamo visto partire in vetta al chipcount, dopo la giornata di ieri vissuta da protagonista. Tanto che si aspettava poter dominare il suo tavolo, subito televisivo. Ed in effetti abbiamo visto Luca spingere più del solito, entrare in moltissimi piatti, tentando di mettere pressione con la forza del suo stack e della sua esperienza. Purtroppo fino al calar del sole, tutto sembrava andare storto. Perde gran parte del suo stack, soprattutto quando decide di mandare i resti con il suo AQ, trovando però l’avversario dominarlo con AK. Ridotto ai minimi termini, anche dal suo volto traspariva una tensione ed uno scoramento già visto purtroppo in altre sfortunate occasioni dove ha mancato di poco la vittoria.

Ma il film di cui sopra, voleva raccontare un’altra storia per lui oggi. Lotta, si riprende, raddoppia e poi nel finale piazza il colpo vincente, aiutato finalmente dalla dea bendata che lo salva e lo fa volare quando il suo 77 (sotto un treno contro 88 dell’avversario), trova il terzo fratello sul board e fa capire quanto la parola the end è ancora ben lontana dall’assere scritta in questo IPT di Pagano.

E dopo questo lungo preambolo dovuto, al piacere di tutti nel vederlo sotto i riflettori del Final Table, tanto di cappello anche al rumeno Dan Murariu, che oggi ha letteralmente spappolato il suo tavolo finendo nettamente chipleader con oltre 3 Milioni di stack. Dietro di lui una serie di player che, ognuno ha suo modo, potrebbero davvero aspirare al copaccio. Giovanni Bigoni, forse non sarà molto conosciuto dai più dell’online e dei classici circuiti live, ma è una “vecchia volpe” (spero mi perdoni per il vecchia) del poker, e di certo non avrà molta paura nell’affrontare i suoi opponents.

Matteo Fratello è di fatto uno dei favoriti di domani, fosse solo perchè ha le capacità (e qualcuno direbbe anche la fortuna) di poter ambire al gradino più alto del podio. Lo stack poi è di tutto rispetto, quindi occhio a lui. A seguire outsiders di rispetto quali Enzo Tommasone, l’ucraino Minakov che si è dimostrato davvero uno dei più in gamba fino a questo momento, il giovane Poloch e anche lo short del tavolo Andrea Ventura che dovrà però provare una rimonta possibile.

Le dolenti note di questa giornata le fissiamo principalmente su Luigi Torquato e Maurizio Sepede. “Trytoreadme” è nome noto ai frequentatori dell’online, e dal vivo ha davvero ben figurato, cadendo però proprio ad un passo dal tavolo finale, un nono posto per lui alla fine che lascia amaro in bocca, ma pochi rammarichi per come ha giocato il suo torneo. Maurizio Sepede, lo abbiamo visto in molti rush finali, e le sue bandierine cominciano a essere innumerevoli. Personalmente ritengo questo uno dei suoi migliori tornei mai giocati, e forse in questo sta la tristezza nel non vederlo premiato con un più che meritato tavolo finale, anche per lui precluso ad un passo dalla meta, quando prova lui stesso a spingere contro i due stranieri (iper aggressivi), ma viene “murato” dal rumeno Murario che lo elimina. Peccato davvero per entrambi, ma onore ai meriti.

A inizio giornata avevamo perso anche altri protagonisti assoluti di questa tappa nella riviera ligure. Marco Ruggeri, conferma la sua vena negli MTT con una splendida prestazione, e siamo sicuri che il suo nome (il suo cognome del resto lo si conosceva già bene) lo vedremo presto e spesso. Nome e cognome arcinoti anche quelli di Irene Baroni, la “spewottina” ha provato oggi a risalire dopo lo sfortunato finale di ieri (due poker presi in faccia che gli hanno devastato lo stack), ma non c’è stato molto da fare per lei che comunque piazza la bandierina, a fare il paio con la prestazione da podio della scorsa settimana a Nova Gorica.

Dario Sammartino, Massimiliano Forti, Attilio Donato sono solo altri tre che avrebbero potuto dare una svolta al loro torneo comunque positivo, ma che si sono dovuti arrendere ad una giornata sfortunata.

Insomma sono stati tanti gli spunti emozionanti, ma tutto è resettato nella convinzione che “domani è un altro giorno” (cit.), per i vinti utile a consolarsi e festeggiare sul comunque buon risultato, per i protagonisti in corsa che dovranno concentrarsi nel cercare la vittoria, e per tutti voi che potrete seguire l’epilogo di questo IPT sia sulle pagine del nostro Blog in diretta su ItaliaPokerForum, sia nella diretta streaming nella pagine di ItaliaPokerClub. In tutti e due i casi, l’appuntamento è per domani intorno alle ore 13:00. Non mancate!

Chipcount Tavolo finale 

1 DAN MURARIU 3.021.000
2 GIOVANNI BIGONI 1.720.000
3 MATTEO FRATELLO 1.409.000
4 ENZO TOMMASONE 1.364.000
5 VITALII MINAKOV 1.171.000
6 LUCA PAGANO 1.065.000
7 MATYAS POLOCH 535.000
8 ANDREA VENTURA 364.000