European Gambling Briefing: Rodano(AAMS) annuncia probabili sviluppi per il Poker Cash

Si sta svolgendo in questi giorni a Budapest, presso il Marriott Hotel, il quinto congresso “European Gambling Briefing” forum internazionale dedicato al Gambling e Gaming, folta la presenza di cariche istituzionali del panorama europeo e rappresentanti del settore.

Nel corso dei primi due giorni di conferenza sono venuti fuori numerosi spunti interessanti e si è arrivato a parlare anche del Poker live: tutti concordano che il 2009 ha rappresentato e continuerà a farlo l’anno “chiave” per il comparto dei giochi; molti mercati europei(vedi Italia, Francia, Malta) hanno già aperto le porte a questo mercato, altri verranno aperti a breve, in pochi paesi restano sospettosi nei confronti del gaming(Germania e Olanda in primis).

Nella prima giornata di dibattito si è parlato soprattutto della necessità dell’armonizzazione delle normative  a livello europeo e del ritardo che si avrà da questo punto di vista soprattutto a causa delle prossime elezioni: si prevede a questo proposito che un quadro normativo comunitario si potrà avere nel prossimo autunno. Una cosa è certa, tutti concordano che il modello italiano è il primo esempio normativo armonizzato e che a livello europeo è considerato un’esempio da seguire: un mercato aperto e liberalizzato con un controllo da parte dello Stato che garantisca il rispetto delle regole in difesa dei minori e degli utenti in generale.

Altro tema fondamentale trattato nella seconda giornata del congresso è stato quello della convergenza: non ci può essere una differenza così marcata tra il gaming online e quello terrestre.

Per l’Italia a questo proposito è intervenuto Francesco Rodano, rappresentante dell’AAMS per il gioco online, il quale ha illustrato i recenti provvedimenti che hanno caratterizzato il mercato italiano:la concessione di nuove licenze, l’aumento dei controlli per limitare il gioco illegale.

Rodano, e su questo punto hanno concordato tutte le cariche istituzionali presenti, ha focalizzato anche la sua attenzione sui problemi politici alla base dell’attuale differenza di normativa tra il gioco online e gioco terrestre “live”: il problema alla base delle attuali scelte e della maggiore severità normativa nei confronti del live game è al centro del dibattito attualmente e l’AAMS ha intenzione di occuparsi nei prossimi tempi della convergenza normativa.

Rodano ha parlato ampiamente del progetto di andare a completare la gamma di prodotti offerti con il bingo  e i cash games per due motivi:in primis per adeguarci agli altri paesi europei che hanno già intrapreso queste attività e secondo perché il giocatore italiano ha voglia di giocare con questa tipologia di prodotti, la domanda e l’interesse sono notevoli e quindi bisogna che lo stato garantisca questa attività preservando il cliente dal rivolgersi al mondo illegale.

Quindi ragazzi teniamoci pronti perché a breve potrebbero arrivare interessanti notizie per quanto riguarda il Poker live, nel frattempo però un’altra positiva nota dal mondo politica è arrivata per i giocatori di Poker: nella discussione in atto alla Camera sulla legge “Comunitaria 2008” sono stati modificati i tre commi dell’articolo 22 in cui si parlava delle sanzioni economiche per i giocatori che operano sui siti illegali.

La Camera ha approvato gli emendamenti Bernardo con i quali si va a eliminare le sanzioni economiche a carico dell’utente che partecipi a giochi o scommesse online su siti non regolarmente autorizzati.

Due notizie molto positive per tutti gli amanti di questa splendida disciplina, incrociamo le dita e speriamo che quanto prima l’AAMS, come annunciato dal suo rappresentante a Budapest,  metta in pratica una modifica alla normativa e regolarizzi la situazione per i circoli del Poker e per le sale da gioco.