Blair Hinkle è il giocatore più sfortunato: FTP mi deve 1,2 milione di dollari!

Tra i giocatori che devono ancora ricevere somme di denaro dai loro conti di Full Tilt Poker troviamo Blair Hinkle, il quale si è reso protagonista e vincitore, a febbraio, del primo premio da 1,2 milioni di dollari del Main Event delle FTOPS (Full Tilt Online Poker Series).

Per riscuotere la vincita Hinkle aveva chiesto a FTP di alzare la cifra da poter incassare quotidianamente a 8.000 dollari e l’azienda ha impiegato un mese per rsipondere. Poi la stesa FTP ha chiesto di riverificare il suo account più volte e quando si stava avvicinando ormai il momento di fare cash-out è arrivato “quel famoso Venerdì”, ribattezzato ormai Black Friday!

Blair Hinkle non è solo un giocatore di poker online: in carriera può vantare anche un braccialetto WSOP vinto nel 2008 in un evento da 2.000 dollari NLHE, ma con quella somma vinta su FTP Hinkle stava progettando di acquistare una casa. Egli afferma: ” Le cose sarebbero andate in modo diverso se avessi avuto i soldi di Full Tilt, ma allo stesso tempo, sono abbastanza contento di dove sono ora, cerco di essere ottimista.”

Poi aggiunge: “Penso che se Full Tilt fallisce c’è una possibilità, spero, di ottenere almeno il 20 per cento dei soldi indietro perché si dovrà liquidare attingendo dai fondi di Ray Bitar, Howard Lederer, Chris Ferguson, e Rafe Furst al fine di restituire parte del denaro. Io ovviamente cercherò di ottenere il più indietro possibile. Speriamo che con il nuovo investitore di FTP si possa prendere cura della poker room perché all’ orizzonte non si vedono altre possibilità.”

“Vivo il caso Full Tilt giorno per giorno”, ha affermato Hinkle. “E’ stato un susseguirsi di eventi negl ultimi mesi. Un giorno esce una buona notizie e il giorno dopo una cattiva. Vedremo come si concluderà.” Blair Hinkle aveva anche pensato di fare anche una denuncia personale, ma poi ha preferito aspettare e osservare il corso degli eventi: “Ho valutato tutte le opzioni e ho deciso di non fare nessuna denuncia a questo punto. Penso che sia meglio aspettare. Un’altra querela sopra un’altra causa non rende più facile per l’azienda trovare un accordo.”

Secondo Hinkle le persone che controllavano Full Tilt non avevano l’intenzione di truffare la gente, ma sicuramente hanno sbagliato la gestione dell’attività e per questi devono essere processati. Inoltre crede che il DoJ adesso stia trasformando il caso in uno show: “Stanno creando uno spettacolo troppo grande attorno a FTP. Il loro primo obiettivo dovrebbe essere invece quello di ottenere il rimborso dei giocatori.”

Attualmente Hinkle sta giocando cash game live nei Casinò, ma afferma di non essere “attaccato ai soldi”: “Il mio stile di gioco nei tornei è sempre stato quello di non pensare ai soldi, ma di vincere l’evento. Per questo motivo io non considero il denaro come qualcosa per cui uscire fuori di testa. La maggior parte dei giocatori pro di poker hanno un buon metodo per superare una sessione perdente o un periodo negativo. Credo che questa mentalità mi ha aiutato con la situazione di Full Tilt e mi ha permesso di concentrarmi su altre cose. Ho intenzione di avere ancora successo con il poker nel futuro. Se non ottengo il milione di dollari indietro dovrò solo riprendere a grindare di nuovo. “