WPT Venezia di Bwin Poker Day 2 – McDonald Chipleader, Ginobbi primo italiano

L’Italia del poker ha fatto tredici. Non al totocalcio, ma nella tappa veneziana del World Poker Tour organizzato da Bwin al Casinò di Ca’ Vendramin. Tanti infatti sono gli azzurri ancora in corsa tra i 36 che tra domani e domenica si giocheranno il primo braccialetto Wpt assegnato nel BelPaese.

Chip leader del torneo, manco a dirlo, il solito Michael McDonald, che ha chiuso una giornata in continua crescita a 545.700 gettoni. Gli azzurri, però, non sono lontani. A cominciare da Mario Adinolfi, che ha imbustato 228.600 chip, per proseguire con il migliore dei nostri, Danilo Ginobbi, imprenditore romano che grazie a una coppia d’assi con cui ha intrappolato Dario Minieri, è schizzato poco prima di cena oltre i 300.000 gettoni per poi chiudere a 344.900.  Segui il blog in diretta su ItaliaPokerForum! 

A proposito di Supernova: c’è pure lui nel lotto dei contendenti che domani a partire dalle 15 siederanno ai tavoli per guadagnare l’accesso al final table a sei di domenica.  E, non contento, il genietto romano si presenterà all’appuntamento con 179.900 punti, sopra average quindi (165.000), grazie a un fortunato triple up ottenuto con A8 scoppiando un AQ e un AK.

Insomma, per lasciare la laguna con un braccialetto Wpt, bisognerà passare sul suo stack. Ci proveranno, oltre a una ventina di stranieri, anche un’altra decina di azzurri: in ordine di stack Stefano Fronzi (177.100), Michele Slama Saad (146.900), Andrea Gandini (113.300), Marino Serenelli (106.600), Gerardo Ghiura (86.000), Amerigo Spinozzi (68.600), Niccolò Domeniconi (54.000), Nicolò Calia (52.400), Alberto Cusumano (47.100) e Salvatore Soricaro (29.800). Due in più, Carla Solinas e Diego Testa, avrebbero voluto unirsi alla sfida ma hanno invece fallito l’obiettivo uscendo nelle ultime fasi del day2.

Per loro, se non altro, la consolazione di un premio da 7.600 euro.

Rudy Gaddo