Davidowitz: “Antonius ha solo 100$ su Full Tilt Poker!”.

Non potevano mancare le reazioni dopo il video rilasciato in questi giorni da Patrik Antonius in cui il pro finlandese dichiara di aver perso parecchi soldi a causa della chiusura di FTP: arriva subito, infatti, la replica di  Noah “NoahSD” Stephens-Davidowitz fondatore del sito Subject Poker nonché moderatore del forum 2+2.

Queste le prime parole secche di Davidowitz: ”Mi sono subito arrabbiato dopo aver visto la video-intervista di Patrik Antonius. Lui ha meno di 100 dollari sul suo account di FTP”. Poi continua affermando: “ Antonius non ha residenza negli Stati Uniti. Ha avuto 2 – 3 mesi per prelevare tutti i soldi dal suo account. Non dico che abbia fatto questo, ma è ragionevole pensarlo. Lui ha smesso di giocare su FTP a Maggio mentre la poker room ha chiuso il 29 giugno.”

Nasce così il dubbio all’interno della community se per caso sono stati usati due pesi e due misure e con quale criterio sono stati rimborsati parte dei soldi che a detta del DoJ ammontano a 90 milioni di dollari fino ad ora restituiti. E’ noto anche a tutti come alcuni giocatori come Tod Brunson, per esempio, abbiano ricevuto i soldi indietro proprio da Lederer e quindi ora è comprensibile il sospetto che si fa strada tra le persone non rimborsate.

Davidowitz chiarisce meglio la sua tesi e sottolinea: “Gli utenti hanno commentato di quanto sia sorprendete che Patrik Antonius e Tom Dwan abbiano pochi soldi sui loro conti al momento. Io ho fatto solo notare che c’è un divario di due mesi e mezzo da quando Dwan e Antonius non erano più in grado di prelevare. Non ho affermato che il finlandese ha incassato tutti i suoi soldi il 16 aprile.”

Pronta la risposta di un portavoce di Antonius: “Patrik ha un rilevante interesse finanziario in Full Tilt Poker, anche se il saldo del suo conto è molto basso. La maggior parte dei soldi che Patrik Antonius ha su FTP sono i soldi congelati di altri giocatori.”

Sembra che quindi gli interessi di Antonius legati a FTP dipendano soprattutto dalla sua attività di staking e di investimento economico su altri players.