WSOP The History: Gli italiani e le WSOP

Le WSOP storicamente sono state proprietà esclusiva dei texani nei primi anni, fino all’avvento nel 1980 di Stu Ungar; gli americani hanno vinto il titolo fino al 1990, anno in cui trionfò Matloubi, iraniano di origine, inglese di adozione, gli italiani compaiono nella storia dell’evento nel 1995 rappresentati da Walter Farina, il giocatore fu capace di primeggiare nell’evento #2 il Limit Seven Card Stud assicurandosi il premio di 144000 $.

Sicuramente l’immagine italiana alle WSOP è legata al nostro personaggio più folkloristico, Max “Il Pirata” Pescatori:Max è andato a premio per ben 17 volte e possiede due braccialetti, il primo vinto nel Luglio del 2006 nell’evento No-Limit da 2500$ che ha assicurato al Pirata ben 682 mila dollari, il secondo nel 2008 nel Pot-Limit Holdem/Omaha da 2500$.

Max è un protetto di Marco Traniello e di sua moglie Jennifer Harman, Marco è l’italiano che detiene il record nazionale alle WSOP di ben sette premi vinti nell’edizione del 2005, tra cui un tavolo finale nell’evento del $1500 Pot Limit Hold’em:risulterà secondo in questa edizione dietro a Michael Mizrahi per numero di premi vinti.

Marco si ripeterà anche nel 2007 con un buon 5° posto nel Pot Limit Omaha da 10000$ che gli ha fruttato 156 mila dollari, cifra che resta la sua più grande vincita in carriera in un torneo internazionale.

Ma non possiamo parlare di italiani alle WSOP senza nominare Dario Minieri, il giovane talento romano: Dario si presenta per la prima volta nel 2006 da outsider e ottiene un piazzamento che sarebbe ottimo per chiunque alla prima esperienza, 543° su 8773 iscritti; nel 2007 ci riprova e per alcune ore si ritrova chipleader, ma il sogno non dura e Dario chiude 96, portando a casa 67 mila dollari.

Ma Dario non si arrende e nel 2008 finalmente il risultato arriva: vince l’evento No-Limit Six Handed da 2500$, ribaltando un tavolo finale che lo vedeva partite con lo stack più corto di tutti, bracciale e 528 mila dollari per lui. Tutto ciò a soli 23 anni.

Un altro italiano ha ottenuto risultati degni di nota nella manifestazione di Las Vegas, si tratta di Dario “Ryu” Alioto, il siciliano nell’estate del  2007 si presenta a Las Vegas all’età di 23 anni e si assicura due premi e un tavolo finale nell’evento PLO Hi/Lo Split 8 or Better, 55000$ per lui.

Questa esperienza lo carica e ci riprova a Londra nelle WSOP Europe: vince l’evento Pot Limit Omaha 5000£ buy-in e porta a casa il bracciale tanto ambito e 234mila sterline.

Quest’anno i nostri campioni hanno tutti annunciato di essere molto carichi per l’evento, purtroppo sembra che non stia girando molto bene al Pirata a corto di risultati quest’anno, unico risultato il 50° posto al Caribbean Adventure in Gennaio, stato di forma migliore per  Dario Minieri che in questi giorni sta lottando a Venezia nella tappa italiana del WPT, il più in forma sembrerebbe proprio Luca Pagano, tre volte a premio nelle WSOP, quest’anno ha già ottenuto diversi piazzamenti nel circuito EPT a Monte Carlo 55° e 6° a Dortmund.

Sarà l’anno degli italiani? Staremo a vedere il countdown segna 18 giorni rimasti per arrivare carichi e pronti alle WSOP 2009 quarantesima edizione.