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il 16 Mag 2009

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Legge italiana sul Poker online – Niente carcere per chi gioca sulle poker room .com straniere

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È stato corretto dalla Camera dei deputati il decreto legge dello scorso anno contenente varie disposizioni in materia di giochi. Tra le varie norme, una prevedeva il carcere fino a tre mesi per chi giocava su siti .com non autorizzati dall’Amministrazione dei Monopoli di Stato. Da ora chi viene colto a scommettere su tali siti rischia solo una multa dai 200 ai 2.000 euro. Già all’epoca la promulgazione del decreto aveva sollevato parecchi dubbi, e questa rettifica non giunge quindo del tutto a sorpresa.

Ecco il testo: “Fuori dei casi di concorso nel reato , chiunque partecipa a distanza ai giochi di cui al comma 11, organizzati senza la prescritta concessione, è punito con l’ammenda da euro 200 a euro 2.000. “

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Giocare su poker room non autorizzate dall’AAMS comporta quindi adesso solo un rischio monetario, tra l’altro anche piuttosto basso. Passo in avanti e sospriro di sollievo per tutti i giocatori delle poker room .com e per gli amanti del cashgame, che, stando a queste indiscrezioni, potrebbero continuare a dormire sonni tranquilli vista l’esiguità dell’ammenda e il fatto che in ogni caso sarebbe davvero difficile (e probabilmente per lo Stato addirittura poco vantaggioso) essere scoperti, indagati e incolpati.

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Consigliamo, prima di giocare, di consultare le probabilità di vincita dei singoli giochi presenti sui siti dei concessionari