Satellite WSOP by Everest Poker a Portorose: Salvatore Cicatiello vola a Las Vegas

Lorenzo Laganà, dominatore del day1 del Main Event del Portorose Open è il vincitore incontrastato. 18 sono i giocatori che devono contendersi i 10 piazzamenti pagati.
Laganà, come annunciato, non si fa attendere ed è il primo ad eliminare un avversario: Roberto Gioffrè manda i resti preflop per 100.000 circa sul minimo rilancio di Laganà (pieno come un uovo con K-K) sui blinds 800/1600 con coppia di 7 in mano e spreca così una occasione d’oro di approdare al tavolo finale, regalando a Laganà una leadership schiacciante. Uno dopo l’altro i birilli cominciano a cadere. Piero Compagnoni è cortissimo e non riesce a superare la 17° posizione. Umberto Vitagliano non ci sta e vuole ritagliarsi uno spazio da protagonista eliminando il buon Wanny Piazza in 16° posizione.

Tony Sanguedolce si allontana con il sangue amaro ed esce 15° e Paolo Procacci non riesce a procacciarsi altro che la 14° posizione. Il professor Guido Crapanzano gioca sull’altalena e non riesce nell’impresa di recuperare dopo aver toccato quota 8.000 chips per avere perso uno scontro decisivo contro Marco Riva che esce però subito dopo il professor Crapanzano. Rimasti in 11 si decide di salvare la bolla senza toccare il montepremi e tutti i buoni samaritani si trovano d’accordo all’unanimità. L’ottimo Antonio Scalzi esce a due passi dalla pausa cena e non sarà parte integrante del tavolo finale, ma almeno non andrà a casa a pancia e mani vuote.

Il tavolo finale si compone proprio nei secondi precedenti all’apertura delle porte del ristorante del prestigioso casinò Metropol e questo è il chipcount ufficiale.

Seat 1: Salvatore Cundari 69.500

Seat 2: Alberto De Nardi 165.500

Seat 3: Paolo Guagliardo 28.500

Seat 4: Alessandro Tuveri 82.500

Seat 5: Umberto Vitagliano 181.500

Seat 6: Gianni Salvatore 21.500

Seat 7: Domenico Cuzzucoli 76.500

Seat 8: Lorenzo Laganà 176.500

Seat 9: Andrea Torri 49.000

Seat 10: Max Rosa 109.000

Gli equilibri sembrano definiti quando Gianni “Kart” Salvatore esce al 10° posto, ma invece a sorpresa il 9° classificato è Alberto De Nardi che manda i resti su un flop 10-3-3 con coppia di 4 e trova Laganà sempre con la coppia alta Q-Q pronta persino a legare full al river e ad eliminare un altro protagonista dal gioco.
Anche Paolo Guagliardo rimane vittima della monster e nulla può contro un Domenico Cuzzucoli bravo, ma anche fortunato che nei momenti chiave del torneo vince un paio di colpi al 40% che lo proiettano verso il podio di questo Main Event. L’unico giocatore short ad approfittare della situazione frenetica generata dai chipleader del tavolo è Max Rosa che sornione raggiunge la 4° piazza approfittando delle uscite di Alessandro Tuveri e di Andrea Torri, in quest’ordine, autori di un torneo davvero lineare e meritatamente a premio con le tasche piene.

Le carte sembrano premiare Cuzzucoli che con A-A trova Salvatore Cundari con A-K e nulla può impedire il disastro per il giocatore che era passato al day2 in seconda posizione. Non riesce quindi ad andare oltre al 5° posto.

Il podio è così delineato: Umberto Vitagliano esce di pista speronato da Cuzzucoli che prende l’ennesimo river miracoloso e conquista la terza piazza.

Laganà taglia il traguardo con un minuto di vantaggio sul suo diretto inseguitore Cuzzucoli quando in heads-up taglia le gambe al suo avversario sfruttando a dovere una coppia di donne che portano via tutto lo stack a un misero A-9 off.

I premi sono così distribuiti:

1 € 16,500 Lorenzo Laganà 

2 € 15,000 Domenico Cuzzucoli 

3 € 14,000 Umberto Vitagliano 

4 € 7,060 Max Rosa 

5 € 6,000 Salvatore Cundari 

6 € 5,000 Andrea Torri 

7 € 4,500 Alessandro Tuveri 

8 € 4,000 Paolo Guagliardo "VamosPablo" 

9 € 2,500 Alberto De Nardi 

10 € 2,000 Gianni "Kart" Salvatore

La notizia migliore per Salvatore Cicatiello, leader di classifica overall è quando Vitagliano esce 3°.

Lui è matematicamente primo, perché chiunque vinca il torneo da 220€ (per la cronaca Cristiano Blanco, Alberto Russo e Marco Trucco arrivano 2°, 3° e 4°) non potrà raggiungerlo. La costanza di due ITM pesantissimi lo premia e volerà a Las Vegas per giocare il Main Event delle World Series of Poker totalmente gratis grazie a Everest Poker che ha portato un po’ di America in Italia e in Slovenia.

La ridente località marina ci saluta con un’alba meravigliosa e noi usciamo mestamente dal casinò con la speranza di tornare presto a giocare in questa magnifica location.