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il 21 Nov 2011

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Il Tg2 contro il poker online e Cristiano Guerra vuole denunciarli!

Il Tg2 contro il poker online e Cristiano Guerra vuole denunciarli!

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Dopo aver visto il servizio del Tg2 di oggi verrebbe proprio da dire “ci risiamo”, ancora una volta la TV generalista demonizza il poker confondendo ciò che è legale da ciò che non lo è. Dopo quanto accaduto già nei giorni scorsi con il Tg1, durante il quale si parlava di gioco illegale mostrando però le immagini di poker room come GDpoker e Pokerstars.it che in Italia sono perfettamente legali, anche il Tg2 incappa nello stesso “errore”.

Chi risulta penalizzato, tra gli altri, è Cristiano Guerra che si trova “sbattuto” in pasto all’opinione pubblica con alcuni montaggi di servizi di repertorio che però lo mettono incredibilmente in cattiva luce, senza fornire una informazione corretta. Crisbus  sollecita i suoi avvocati!

 

Fa specie notare infatti come nel montaggio del servizio una cura maniacale ha portato ad associare alle parole “siti online illeciti” le immagini di una mano di poker disputata su GDpoker (che nel nostro paese è perfettamente legale) o ancora, accanto alle parole “l’esercito dei malati del gioco che distruggono se stessi e i loro patrimoni” sono associate le immagini di un player dal volto oscurato (riconoscibile agli addetti ai lavori) che gioca online su siti in Italia assolutamente legali.

A questo punto verrebbe da chiedersi fino a che punto servizi di questo tipo possono diventare diffamanti, tanto per le room quanto per i player stessi.

Abbiamo chiesto proprio a Cristiano Guerra un parere su questo servizio:

Comparatore Bonus

Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui siti degli operatori italiani. Questa tabella ha una funzione informativa e gli operatori sono mostrati in ordine casuale.

“Purtroppo mi sembra di essere uno spettatore di una sorta di “campagna mediatica antipoker” che sinceramente non mi spiego. Insomma in questi anni lo stato ha ricevuto introiti importanti grazie all’avvento del texas holdem. Nonostante ciò continuano da una parte a fare pubblicità, a trasmettere trasmissioni sul poker su reti importanti come Pokerunomania, ad invogliare in qualche modo la gente a giocare e poi, dall’altra parte, se ne escono con servizi e trasmissioni in diretta che si basano sulla travisazione della realtà mostrando la completa incompetenza dei giornalisti e di chi tratta questo argomento. Purtroppo non possiamo rispondere a questi servizi perché sono troppo pochi gli spazi che lasciano a noi ” addetti ai lavori ” per spiegare questo sport al grande pubblico.

Nonostante ci siano canali dedicati al poker ciò riguarda sempre un pubblico “di nicchia” rispetto alle grandi reti e, proprio per questo, l’immagine che può arrivare ad uno spettatore ignaro non è quella reale. La mia reazione a questo “ennesimo” servizio questa volta passerà per vie legali.

Sinceramente sono stufo sia di vedere la mia immagine in questa “tipologia di servizi” e sono ancor più stufo che la categoria del giocatore professionista venga screditata in questa maniera. Un’altra cosa che proprio non capisco è come mai accostino ancora il texas holdem ai “giochi d’azzardo”. Purtroppo sarà difficile sdoganare il poker dai comuni pregiudizi della gente “estranea” a questo mondo se i Media continueranno questa falsa informazione. Spero davvero che le cose si sistemino perché è ridicolo assistere a queste cose”.

Il vero paradosso finale è che i secondi di pubblicità prima del video online (disponibile QUI) sono occupati proprio da…. una poker room! Rimaniamo basiti…

Purtroppo l’opinione pubblica è facilmente condizionabile e il messaggio, neanche troppo subliminale, che servizi come questo lasciano passare è di un mondo legato alla malavita organizzata in cui gli avventori sono per lo più ludopatici alla ricerca della vincita che cambi loro la vita. Ovviamente chi ama il poker sa perfettamente che non è così, il poker è studio e disciplina e il giocatore compulsivo dilapiderebbe il patrimonio di famiglia in tanti altri modi, spesso legali: lotto, superenalotto ecc.

Ovviamente siamo assolutamente consci del fatto che servizi come questo continueranno ad andare in onda, quello che non sappiamo e fino a che punto le room e i player continueranno a tollerare inermi questa gogna mediatica?

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