WSOP evento #2 40K No-Limit DAY 1:Dwan e Negreanu fuori, avanti Brunson e Ivey

E’ partito ieri alle 12 l’evento #2 delle WSOP 2009, torneo No-Limit Hold’em da 40000$ buy-in per commemorare il 40° anniversario della manifestazione:201 giocatori si sono iscritti all’evento per un montepremi totale da sogno, 1,8 milioni di dollari.

Il ricco montepremi ha attratto molti dei migliori giocatori al mondo che vogliono testare la loro preparazione in vista dell’evento clou, il Main Event:Doyle Brunson, David Pham, Tom “Durrrr”Dwan, Phil Ivey, Daniel Negrean, Vanessa Rousso, Barry Greenstein, Phil Hellmuth, Scotty Nguyen e tanti altri. Torneo in struttura deepstack:120000 chips di partenza, livelli da 60 minuti e pause da 20 minuti ogni 2 livelli.

La prima giornata ha già riservato molte sorprese: meno di due livelli sono bastati al fenomeno del momento, Tom Dwan , per uscire di scena in un allin contro David “The Dragon”Pham.

Flop 8-5-3, Dwan fa check e Pham punta 8200$, visto.

Il turn è un 2, con possibilità di scala e colore a quadri. Dwan fa raise e Pham va in all-in.

I due mostrano rispettivamente Tom 6-6 e David K-K, lasciando a Dwan possibilià di chiudere la scala col 4 e il tris con il 6, ma al river cala un altro K.

Poco dopo va fuori anche Scott Montgomery in allin contro Seiver.

Dopo le prime due ore di gioco era in testa davanti a tutti proprio Phil Laak, leadership naturalmente non destinata a durare. Alla seconda pausa dopo un rimescolamento dei tavoli si viene a formare il seguente tavolo delle meraviglie:

Scott Seiver  
Scotty Nguyen  
Phil Ivey  
Brett Richey  
David "The Dragon" Pham  
Alan Sass  
Phil Hellmuth  
Corwin Cole  
Giocatore sconosciuto

Dopo sei ore di gioco è la volta di Negreanu che va fuori in un allin con Doug Lee: Daniel corto a circa 30000 chips, va allin preflop con A-Q e viene chiamato da Lee con 3-3.

Il board prima illude il campione di Pokerstars con un Q al flop, ma poi lo stende con un 3 al turn.

Dieci minuti dopo è la volta di Eastgate. In un torneo di stelle, le stelle sono destinate a cadere, questo il commento che circola nelle sale del Rio Hotel.

Solo un paio d’ore in più hanno resistito Barry Greenstein e Chris Ferguson, che vanno fuori proprio nel periodo in cui Moneymaker è chipleader.

Al tavolo delle meraviglie vanno fuori gli ultimi due della lista e si vanno ad aggiungere altri due volti noti: “ELKY”Grospellier e Steve Billirakis:gli occhi di tutti sono puntati naturalmente su di loro. Subito dopo l’ora e mezza di pausa per la cena vanno fuori altri tre campioni: Eli Elezra, Timoshenko ed Eric Lindgren. Sono passate 10 ore dall’inizio del torneo, dei 201 che si sono presentati ai nastri di partenza ne rimangono 123.

Allo scoccare della mezzanotte arriva l’ora di Phil Laak, eliminato da David Baker e Phil Hellmuth fatto fuori da Phil Ivey: Ivey fa un mini-raise preflop e Phil va allin con le sue 90000 fiches rimaste. Arriva il call del campione di Full Tilt: Hellmuth A-J è andato a sbattere contro A-K di Ivey, il board da ragione al secondo con un K-8-6-8-9 e solo un cuore.

Phil si lamenta:”Mi ha rubato i blinds ben 5 volte e quando ho fatto la mia mossa l’ho beccato coperto!”.

Il Day 1 si conclude con altre due eliminazioni illustri proprio poco prima della fine: Scotty Nguyen e Bertand Grospellier abbandonano la competizione. Al day 2 si presenteranno in 111, Chris Moneymaker(805000) è secondo nel chip count poco dietro Bruno Fitoussi(812500), tra i big restano ancora  Justin Bonomo, Brian Townsend, Sorel Mizzi, Phil Ivey, Doyle Brunson, Vanessa Rousso per citarne solo alcuni.

Qui sotto trovate il link al chip count del day1:

http://www.worldseriesofpoker.com/tourney/tournament-chip-counts.asp?tid=7227&grid=607

Si riparte oggi alle 12:00.