“FLAMINGO” SULLA STRADA DEL BRACCIALETTO

LAS VEGAS – E’ stato corto, cortissimo, tanto da parere più volte spacciato. Ma non ha mai mollato, e alla fine ha avuto ragione di un osso duro da rodere come il norvegese Andreas Hoivold. Si chiama Flaminio Malaguti, è italianissimo – nato 59 anni fa a Baura, nel ferrarese – anche se vive negli States da quasi 30 anni. Domani si giocherà un meritato final table che lo vedrà partire alla pari con i suoi sette sfidanti per una prima moneta da 194.854 dollari. Ma soprattutto per il braccialetto in palio per il vincitore dell’evento 50 di queste World Series, il 1.500$ limit hold’em shootout.