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Pokerstars: Jason Mercier e Marcel Luske nel Pro Team.
Pokerstars.com ha annunciato ieri due nuovi ingressi nel suo team pro internazionale. Si tratta di Jason “treysfull21” Mercier e Marcel ‘The Flying Dutchman’ Luske.
Il primo è un ventiduenne di Fort Lauderdale, Florida. Giocatore di grande successo e già al livello Supernova Elite di Pokerstars, Jason ha inoltre vinto più di 3,2 milioni di dollari in tornei live dalla sua prima partecipazione ad un grosso evento, il PokerStars Caribbean Adventure del 2008. Gran parte di queste vincite le ha accumulate durante i vari European Poker Tour – ricordiamo la sua vittoria a Sanremo nella quarta stagione – a cui a partecipato, ma forse la definitiva consacrazione del suo successo è arrivata con la vittoria, poche settimane fa, del primo braccialetto delle World Series of Poker, al $1500 Pot Limit Omaha. Queste WSOP gli sono andate molto bene: finora è a quattro piazzamenti a premio.
Jason ha cominciato a giocare a poker a quindici anni, ed ha scoperto l’online mentre stava studiando al college per diventare insegnante di matematica. È partito con giochi cash di No Limit Hold’em, e visto il successo ha deciso di dedicarvisi a tempo pieno, multitablando tavoli da $2/4 e $3/6.
Marcel Luske è invece olandese ed ha una lunghissima esperienza da giocatore, che tra l’altro gli ha fatto vincere il ‘Life Time Achievement Award‘ agli European Poker Awards del 2008.
È finito a premio in tornei in ogni angolo del mondo. Conosciuto forse altrettanto per la sua abilità nel gioco – in particolare nel leggere gli avversari – quanto per la sua eleganza ed il suo stile nel vestire, Luske è arrivato alla notorietà mondiale nelle WSOP del 2004, quando è arrivato secondo ad un evento Stud e poi decimo al Main Event.
Celebre anche la sua simpatia, gentilezza e disponibilità, è sempre benvenuto a qualsiasi tavolo.
Ha inoltre fondato, nel 2007, la ‘Federation Internationale de Poker Association’ (FIDPA), con lo scopo di standardizzare le regole del poker. Nonostante questo nuovo impegno, è riuscito comunque ad ottenere ottimi risultati, come due tavoli finali ad eventi Omaha Hi Lo alle WSOP dell’anno sucessivo.
Ancora, si è recentemente dato alla beneficenza, e, last but not least, ha realizzato il suo sogno infantile di diventare un cantante con “The Poker Song“, che ha cantato al party di Bluff Magazine alle WSOP del 2006.