IPT di Sanremo – Vince il migliore. Oleskii Kovalchuk di nuovo Campione

Tutto come previsto in questa giornata finale dell’IPT di Sanremo. Ha vinto il più forte, ha vinto Oleskii Kovalchuk che bissa così la vittoria IPT ottenuta a Nova Gorica e dimostra ancora una volta che il suo “rush” non è solo dovuto alla fortuna. Domina l’ucraino in questo Final Table, in cui gli altri italiani possono riservarsi il solo ruolo di comparse non protagoniste.

Tutti comunque felici, perchè Kovalchuk a parte è stata battaglia per gli altri sette che alla fine possono vantare un ottimo torneo. In ordine di “sparizione” abbiamo visto un buon Gianfranco Mazzariello, Fabio Cetara, Fabio Pilato, Marco Fabbrini, Salvatore Bonavena, Alberto Spigolon e Andrea Vitale che raggiunge un HU finale senza troppa storia.

Che Oleskii Kovalchuk stesse ampiamente dominano questo IPT di Sanremo lo si era capito fin dal primo giorno, visto e considerato che è rimasto Chipleader per tutte le giornate di gara (stabilendo un vero e proprio record assoluto), l’andamento di questo Final Table sembrava a dir poco scontato. I sette italiani che lo affrontavano potevano parevano ambire ad un ruolo di co-protagonisti annunciati, e a giudicare dall’evoluzione delle eliminazioni è stato così fino all’ultimo.

Il buon Gianfranco Mazzariello cominciava bene la sua avventura al secondo tavolo finale IPT disputato con un raddoppio che lo rilanciava verso average, ma subito dopo è stata una mano scritta contro Fabbrini a farlo uscire per primo dai giochi per la vittoria per un comunque ottimo ottavo posto.  Poteva seguirlo a breve anche Andrea Vitale (ma il destino per lui aveva in serbo altre sorprese) ma uno scoppio incredibile contro Kovalchuk (a cui abbiamo sempre dato del fortunato, ma questa volta lo abbiamo visto parimenti scoppiato) in AK contro AQ e donna sul board non solo lo fa restare in corsa, ma da una vera e propria svolta al torneo di Vitale.

Inversa la strada che porta all’eliminazione di Fabio Cetara in settima posizione, giornata no infatti per il bravo Fabio che prima non trova un colpo giusto e si accorcia e poi manda i resti chiamato da due player (e li domina entrambi) ma il board dice che non è ancora giunto il momento della vittoria per lui.  Non sono passati nemmeno due livelli da inizio Final Table, che perdiamo in corsa anche un sofferente (non sta benissimo oggi) Fabio Pilato. che si gioca un flip contro Vitale che continua però a crescere in stack quest’oggi.

Tutto sembra filare via liscio, con Kovalchuk che macina chips (perde qualche colpo ma poi rilancia spessissimo andando a prendere una quantità incredibili di piatti preflop uncontested) e che piazza la zampata decisiva eliminando Marco Fabbrini in un board senza sorprese (KK per l’ucraino contro AJ di Fabbrini). Sempre più in vetta Kovalchuk che a un certo punto raggiunge oltre il 50% delle chips in gioco in suo possesso.

Lungo periodo di stallo dopo l’uscita del pro di Juego, con Kovalchuk che si limita a controllare i tre italiani rimasti prima di trovare Mr. EPT Salvatore Bonavena che chiama il suo Allin. Parte sotto questa volta l’ucraino, e di solito contro un italiano che i colpi importanti è abituato a vincerli. Ma la gara è impari e il rush di Kovalchuk si concretizza in un “bloody river” per Salvo che lo condanna all’uscita in quarta posizione.  Esattamente la mano dopo è Alberto Spigolon a giocarsi in allin la guerra di bui contro Vitale. Tutto liscio questa volta e l’HU è così composto tra Andrea Vitale e Oleskii Kovalchuk.

Una sfida impari su tutti i fronti, dallo stack al rush, e lo si vede subito dal fatto che l’italiano praticamente non riesce a vincere un colpo che sia uno in questo HU. E’ un continuo foldare contro i colpi assestati da Kovalchuk che trova infine il colpo di “grazia” senza troppi patemi. Una vittoria storica quella dell’ucraino che “Bissa” quella IPT ottenuta a Nova Gorica e lo proietta anche nettamente in vetta alla classifica generale, una vittoria ottenuta senza mai mollare il primo posto al termine di tutte le giornate di gara. Una vittoria, dobbiamo dirlo, ampiamente meritata e che apre un gap notevole tra lui e tutti gli altri che abbiamo visto in questa cinque giorni sanremese.

Ecco la classifica finale di questo IPT :

1 OLEKSII KOVALCHUK 175.000 €
2 VITALE ANDREA 110.500 €
3 SPIGOLON ALBERTO 68.000 €
4 BONAVENA SALVATORE 51.000 €
5 FABBRINI MARCO 34.000 €
6 PILATO FABIO 27.200 €
7 CETARA FABIO 20.300 €
8 MAZZARIELLO GIANFRANCO 13.600 €