Daniel Negreanu blog: un 2012 pieno di emozioni! – Parte 2

PokerPlayer Magazine

Ho fatto diverse interviste con PokerPlayer in passato, ma ci sono state un paio di modifiche fatte alla mia ultima intervista da copertina, alle quali mi sono opposto, perchè non le avevo dette. In copertina c’era una mia foto e diceva: “Come ho conquistato il poker online”. Non ho mai detto queste parole, nè la penso così ad essere sinceri. Avrebbero dovuto scrivere “Come Daniel Negreanu ha conquistato il poker online” e così sarebbe stata la loro opinione. Ci sono state altre due frasi che non mi sono piaciute. Il titolo era: “Cos’avete di sbagliato?” e poi “Daniel Negreanu si sta chiedendo cosa diavolo non va con i giocatori al giorno d’oggi.”. Sembra quasi una sfida e non è corretto. Io mi riferivo principalmente alla situazione del poker televisivo negli Stati Uniti in questo momento. Non era assolutamente un modo per sparlare dei bravi giocatori giovani. Mi è sembrato che l’introduzione dell’articolo lo avesse reso poco chiaro e così ho deciso di intervenire e specificare le mie parole.

Hanno modificato i miei commenti su Ray Bitar, Howard, Lederer e Chris Ferguson, ma hanno senza dubbio colto l’essenza del mio vetriolo nei loro confronti. Sono disgustato da ciò che hanno fatto per rovinare il gioco con giocate orribili. Ray è un buffone, Howard è arrogante, superbo e incompetente e Chris è un bugiardo. Non sono mai stati miei amici, non mi è mai interessato nulla di loro, non ho mai creduto in loro nemmeno per un secondo e ho sempre pensato che loro non sono  le persone che fanno per me. Spero di non vedere nessuna delle loro facce alle WSOP e che vivano con la vergogna che meritano per il resto dei loro giorni. Fate schifo ragazzi! Siete immondizia e ciascuno di voi meriterebbe qualche swing con la mazza da baseball sulle palle, proprio in stile old school Las Vegas.

Questioni personali

Non è ancora finita! Dopo tutte queste vicende, anche alcune cose della mia vita privata non sono andate bene in questa settimana. Non sto qua a raccontarle, ma sono davvero shockato e disgustato.

Poker

Aldilà della bolla, mi sono davvero divertito a giocare all’Aussie Millions. Ho avuto l’opportunità di giocare nuovamente con Phil Ivey, sia al main event, sia nei due high roller. È stato una presenza motivante. Mi ha ricordato molte cose che gli insegnai sul poker nei tornei anni addietro. Phil non era un giocatore da torneo quando era più giovane, era un grinder da cash game e aveva bisogno di qualche modifica al suo approccio ai tornei. Alcuni dei concetti che gli dissi allora, l’hanno sicuramente aiutato nei suoi risultati nei tornei e sono felice di averlo riscontrato. Mi ha ritornato il favore il mese scorso. Adesso mi è chiarissimo, non vedo l’ora di giocare un altro torneo.

Penso che Ivey abbia giocato davvero bene il torneo da $250k e gli altri due eventi. Il poker è sicuramente migliore col suo ritorno e sembra sia caldo per un 2012 che renderà felici gli appassionati di poker.

Il mio prossimo viaggio sarà in Brasile, tra il 15 e il 21 Febbraio per il Latin America Poker Tour e un po’ di divertimento al Carnevale. Subito dopo giocherò di nuovo al World Poker Tour e quindi il Bay 101 a San Josè.

Vita privata

So che non dovrei condividere notizie di questo genere, ma non ho nulla da nascondere, riguardo alla mia vita privata. Mi sono frequentato con Krisztina Polgar, Miss Ungheria 2008 fino a Settembre dello scorso anno. È una donna semplicemente stupenda, sia dentro che fuori. Mi ha trattato meglio di qualunque altra donna e l’ho davvero apprezzato. Non ha funzionato, ma la considero ancora un’amica e lo farò sempre.

Dopo questa relazione ho deciso ti prendermi 6 mesi di pausa da relazioni serie e penso di aver fatto bene. Mancano ancora due mesi e poi magari sarò pronto di nuovo per qualcosa di simile, ma per ora rimango single, concentrandomi su me stesso.

Ambasciatore del poker

Ho sempre assunto questo ruolo seriamente. So che sarei un pessimo politico perchè preferisco sempre la cruda e onesta verità. La mia storia lo dimostra: non ho mai fregato soldi a nessuno, non ho mai imbrogliato nessuno, e non sono mai stato seduto passivamente a fianco a qualcuno che faceva la cosa sbagliata: se è il caso lo avviso. Non sono mai stato coinvolto in uno scandalo. Faccio del mio meglio per stare bene con la gente. Ho parlato di diversi problemi negli ultimi dieci anni, talvolta rimanendo da solo. Per anni ho detto a chiunque che Ultimate Bet era poco limpida, giusto prima che scoppiasse il primo di molti scandali. Ho messo da parte diversi “te l’avevo detto”, ma non servono a nulla dopo che il danno è stato fatto. Mai come adesso il poker ha bisogno di ambasciatori positivi che diano il loro contributo per promuovere questo gioco nel mondo. Ragazzi come Phil Galfond, che è uno dei punti di riferimento più chiari della nuova generazione di giocatori, lo sono. Il suo blog sul poker online è un must ed è evidente leggendolo che lui si interessa davvero di ciò che è meglio per il poker, più di quanto sia il meglio per se stesso. Abbiamo bisogno di altri ragazzi come lui.

Uno dei problemi legati all’essere ambasciatore del poker consiste nel fatto che a volte la gente non ti ama, oppure non apprezza ciò che hai da dire. Potresti perdere alcuni amici, ma questi, probabilmente, non meritano di esserlo.