Unibet Open, a Praga un solo italiano passa al day2

PRAGA – Una strage. Proprio come il day1A, anche la seconda giornata d’apertura dell’Unibet Open di Praga, torneo da 1.650 euro di buy in in corso di svolgimento all’Hilton Hotel della capitale ceca, si è conclusa con una raffica di eliminazioni che hanno ridotto un field da 137 player fino a soli 47 giocatori. Tra questi, purtroppo, nessun italiano. Non che ce ne fossero molti, di player dello Stivale oggi impegnati nella location che tre stagioni orsono vide Salvatore Bonavena trionfare nell’unico Ept mai vinto da un azzurro. Uno, chi vi scrive, è uscito già sul finire del terzo livello quando in un piatto multiway ha ben pensato di giocarsi uno stack profondissimo, oltre 100 bui, con top two pair, trovando l’avversario pieno come un cocomero a intrappolarlo con top set. Giocata orrenda, indegna anche di un principiante, figurarsi di chi per lavoro ha seguito decine di tornei live avendo l’opportunità di imparare, almeno in teoria, l’arte del poker dai migliori al mondo.

L’altro, il cronista della Gazzetta Fabio Bianchi, è invece inciampato nel più classico dei cooler all’alba del settimo livello, bui 300-600, andando rotto su flop 6-6-8 con la sua coppia di re in un piatto “5bettato” con l’aggressivo opponent nordico a girargli in faccia coppia d’assi. Peccato, perché mister “White” era riuscito a costruire con un gioco assai estroso uno stack imponente che lasciava ben sperare per il prosieguo del torneo. “Avevo oltre 60.000 chip al momento dell’eliminazione – racconta Fabio a Ipc – ed ero il secondo chip leader del tavolo. Purtroppo però quando ho avuto la miglior starting hand di giornata, KK, ho trovato contro i due assi proprio in mano all’unico giocatore che mi copriva. Peccato, perché stavo esprimendo proprio un buon gioco ed ero fiducioso”.

Ad inseguire il sogno di una prima moneta da 100mila euro oggi, a partire dalle 14, ci sarà quindi un solo azzurro su 85 giocatori, quel Ruggero Scommegna che con le 50.400 chip accumulate nel day1A dovrà però darsi una mossa per sopravvivere all’incalzare dei bui che ripartiranno da quota 800-1.600, con ante 200. Meno affanno avranno invece il chip leader del day1A, il belga Jonas Mols con 159.600 chip, e il migliore di questo day1B, (che ha visto tra l’altro le nobili eliminazioni del padrone di casa Martin Kabhrel e della bella sponsorizzata Unibet Ancilla Tilia, in foto): Petr Jelinek, ceco che ha a propria volta chiuso con 159.600.