La fine dei circoli: dodicimila disoccupati in arrivo.

Non sarebbero solo i giocatori ad essere penalizzati dalla nuova legge Comunitaria entrata in vigore poco fa.
A sentire Domenico Tresa di Italian Rounders, tra le maggiori associazioni di poker dello stivale, l’attuazione della legge toglierebbe il lavoro a dodicimila persone.
I circoli in italia sono circa mille, e la somma è calcolata tenendo conto di dealer, direttori, baristi ed altro.

La chiusura pare più che una possibilità, visti i costi delle concessioni e le grosse limitazioni imposte nel gioco, tali che difficilmente si andrebbe in attivo. È lo stesso Tresa infatti, nel chiedere un ripensamento ai responsabili della legge, a dichiarare l’infattibilità economica di un tale investimento. Alcuni fanno inoltre notare come la fine dei circoli locali potrebbe portare alla lunga al calo ed all’atrofizzazione dell’intero settore, compresi i grossi eventi nei casinò.

Per ora non ci sono risposte dal governo, restate su italiapokerclub per aggiornamenti.