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Daniel “jungleman12” Cates: “Voglio sfidare ancora Durrrr e Isildur1!”
Daniel Cates, alias “jungleman12“, universalmente riconosciuto come uno dei migliori giocatori Cash Game Heads Up del mondo, fa parte di quella schiera di grinder che hanno deciso di trasferirsi fuori dagli USA per poter continuare a giocare online. Ma mentre molti dei suoi colleghi hanno scelto come meta il Canada o il Messico per rimanere “vicino a casa”, Cates ha fatto le cose in grande e deciso di cambiare vita, trasferendosi nei sobborghi di Londra!
“Vivo appena fuori Londra, dove c’è più pace e quiete rispetto al centro della città. Mi piace molto e intendo assolutamente rimanere qui nel prossimo futuro: è un posto davvero bello e posso giocare online. Sto giocando su numerose piattaforme europee ed è molto facile per me avere action, dato che ho molti nickname diversi e segreti, mentre su Full Tilt e PokerStars c’erano pochi giocatori disposti a sfidarmi. C’è molto traffico sia nel No Limit Hold’em che nel Pot Limit Omaha e finora sono andato molto bene: ho vinto circa 1,4 milioni di dollari da quando ho iniziato a giocare qui, meno di un anno fa!”
Il presente di Daniel Cates riguarda anche le partite dal vivo: “Non sono un grande amante del gioco live, ma quando ci sono tavoli interessanti partecipo molto volentieri. In questi giorni sono a Las Vegas e sto giocando NLHE, PLO e i Mixed Games della Bobby’s Room al Bellagio. Non vedo l’ora di andare a Macao per prendere parte alle partite high stakes; inoltre, anche se non voglio giocare tanti tornei, parteciperò alle PCA, alle WSOP e alla PartyPoker Premier League.”
Ma, soprattutto, “jungleman12” non vede l’ora di rimettersi in gioco contro gli altri grandi nomi del circuito, ovviamente su PokerStars che è la piattaforma dove, dopo la chiusura di Full Tilt, si è concentrata tutta l’action high stakes. “Non ho ancora giocato su PokerStars perché sto cercando di trasferire sul conto una quantità di denaro adeguata, e senza entrare nei dettagli, posso dirvi che non è così facile. Mi ritengo ancora uno dei giocatori più forti al mondo nel NLHE Heads Up e non avrò problemi a giocare con chiunque fino al 50$/100$… ovviamente non al 200$/400$, nel quale cercherò di fare selection. In ogni caso giocherò il mio miglior poker anche ai livelli più alti: se mi dovesse capitare di fare un bluff da 100.000 dollari al 500$/1000$, sapendo che è la giocata giusta, lo farei senza pensare che con quei soldi potrei comprare una bella macchina!”
“Voglio tornare a sfidare Isildur1, che all’epoca della prima sfida mi tolse circa 500.000 $ dimezzando il mio bankroll” conclude Cates. “E’ l’avversario più forte che io abbia mai incontrato online, e non credo di avere edge su di lui, ma è una questione di orgoglio e di ego: appena riuscirò a giocare su PokerStars lo sfiderò nel SuperStar Showdown… e appena le cose si saranno sistemate, vorrei anche concludere la sfida di 50.000 mani con Tom “durrrr” Dwan, che al momento mi vede in vantaggio di 1,25 milioni di dollari!”