Alberto ‘ GrandeAlba’ Russo – La voce del poker italiano

Il calcio ha avuto diversi commentatori storici. Chi può dimenticare Sandro Ciotti o Bruno Pizzul? Chi c’era può capire di cosa parlo; non dico siano stati i migliori, ma di certo sono indimenticabili. Le voci sono così, ti entrano dentro e si appiccicano ai ricordi, si creano un volto di fantasia che ogni spettatore assegna a colui che parla dietro al microfono e ti lasciano tutta la libertà di immaginare.

Per lungo tempo è andata così anche per Alberto ‘GrandeAlba’ Russo. Era una voce, quella storica del poker, quella che accompagnava gli appassionati lungo le dirette IPT ed EPT. Era quello che rimaneva sveglio fino alle cinque del mattino parlando per circa una dozzina di ore se necessario.

Dico era. Non perché queste cose Alberto non le faccia più, ma solo perché oggi, con la carriera che avanza, ormai GrandeAlba non è più solamente una voce. Con ‘A carte coperte’ e altre esperienze analoghe, il suo è diventato un ruolo ad ampio spettro, che dal commento spazia fino alla conduzione di trasmissioni televisive.

La voce ha così guadagnato un volto, uno vero, tangibile, non immaginato. L’abbiamo incontrato poco prima di una diretta e, accesa la telecamera, abbiamo perlustrato i suoi ricordi e le sue speranze per il futuro lungo una chiacchierata riassunta nel video che trovate qui sopra. Buona visione!