Wsop 2010, Swissy Rinaldi al day 2 del limit shootout

LAS VEGAS – E chi se lo sarebbe immaginato che l’Italpoker avesse una propensione per il limit hold’em? Evento 53, un 1.500 dollari limit hold’em shootout. Al via tra i 548 iscritti un discreto manipolo di italiani, diciamo una quindicina, forse venti, ma non di più. A notte fonda, quando questa pletora di sit&go che ammettono i vincitori alla zona premi è ridotta a una serie di heads up, ci sono ancora cinque azzurri in corsa.

Diavolo, allora siamo forti a questo giochino. Cristiano Blanco, Francesco De Vivo, Luca Pagano, Dario Alioto e Claudio Rinaldi sono tutti in lotta. Ma solo Blanco ha un chiaro vantaggio in chip sul rivale, mentre il suo compagno di team De Vivo è alla canna del gas. Ce la faremo a passare il turno e ad andare a soldi?

Dario Alioto

EVEREST SCALATO Risposta per De Vivo, no. Il primo ad arrendersi è, come il suo stack suggeriva maligno, proprio il runner up dell’ultimo Ept di Copenhagen, “arrivato troppo corto al testa a testa conclusivo” per poter avere chance di vittoria. Blanco invece il testa a testa lo comincia anche in vantaggio, “prima che il mio avversario – racconta l’Italian Stallion – si trovi due volte asso-asso, una volta coppia di re, e poi perfino due otto che hanno legato set al flop”. A sorpresa quindi Cristiano è il secondo ad arrendersi sul più bello.

Luca Pagano

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INFERNO E PARADISO Tocca allora a Pagano, Rinaldi e Alioto difendere i colori azzurri. E loro lo fanno strenuamente. I loro heads up sono interminabili. Si trovano tutti e tre alla frutta più volte.

Tengono duro. Poi alle 2 del mattino passate Alioto si arrende, ultima mano 7-8 contro K-8 e nulla sul board, e Rinaldi vince con una rimonta pazzesca, ultimata con un colpo in cui su flop A-K-8 il suo A-8 viene pagato profumatamente dal rivale che aveva solo il re.

Resta solo Luca Pagano da seguire. Il suo tavolo è uno degli ultimi tre a finire. Il trevigiano crolla all’Inferno e sale in Paradiso più volte. L’ultima caduta comincia quando con Q-Q contro 6-8 del rivale incappa in un flop J-6-8. Maledizione.

Stavolta Luca non si salverà più. Solo Swissy quindi tra i 64 qualificati al day2. Per assicurarsi qualcosa di meglio di 4.135 dollari, domani dovrà solo vincere.

Las Vegas, dal nostro inviato Rudy Gaddo