Rocco Palumbo e il cash game: Ecco la mia GodRun

Rocco Palumbo, in arte “RoccoGE“, è uno dei poker players più noti nel panorama MTT italiano. Le sue formidabili skills gli hanno fruttato un posto nel Team Pro di Winga Poker, e sono state recentemente confermate dall’ottimo settimo posto all’EPT Sanremo. Ma RoccoGE non si intende solo di tornei multitavolo… leggete l’intervista che ci ha rilasciato, e scoprirete il lato “nascosto” di Rocco Palumbo, in versione Cash Game, dove sta vivendo un periodo incredibile con 80.000 euro di profit!

Non è la prima volta che mi cimento con il Cash Game: sulle .com ho un lungo passato di NL200 Full Ring, che giocavo per raggiungere gli Status VIP, ho fatto circa un milione di mani. Non andava male, riuscivo a tenere 2 bb/100 tablando 24x anche se il gioco era molto diverso: in particolare, il postflop era molto poco articolato, dato che i tavoli consistevano all’incirca di 8 nit e un fish da cui prendere i soldi.

Qui su .it ho capito subito che non potevo continuare con la stessa strada, anche se speravo: il traffico Full Ring è praticamente assente. Ora gioco 6-max alternando sessioni 12x a 15x: ho iniziato dal NL400 per prendere un po’ di confidenza, poi dopo le prime 40.000 mani circa, ho iniziato ad aggiungere i tavoli degli stakes più alti. Generalmente apro 5 tavoli di NL400 per fare volume, e gli altri in base a chi c’è seduto, le mie sessioni sono molto variabili. Ovviamente preferirei giocare un solo stake, ma mi tilta proprio giocare meno di 12x!

La mia è proprio una droga, una dipendenza da action: per farti un esempio, se sono 25x giocando MTT e c’è una pausa di 5 minuti, apro il browser invece di riposarmi! Per questo mi piacciono molto i giocatori “robot” come KokainMutu: se ai miei stakes ci fosse action, per esempio se ci fossero sempre 20 tavoli di NL400, farei sicuramente anche io come lui. In fondo, sono un po’ un robottino anche io!

A proposito di MTT, fino al mese scorso sono stati il mio Main Game. Questo mese invece ho deciso di buttarmi principalmente sul Cash Game aggiungendo alcuni MTT, in particolare i domenicali. Ho voluto fare una prova, dato che teoricamente il guadagno orario al NL400+ è più alto di quello degli MTT, sarebbe stupido non giocare Cash, sempre che io sia in grado di mantenere un buon winrate. E comunque gli MTT più importanti posso comunque farli, mantenendo un buon ROI atteso. I guadagni del Cash Game mi aiutano anche ad attenuare la varianza overall, dato che con un atteso di 3-4K mensili, negli MTT può capitare che uno faccia +10K o -5K…

Sul circuito Ongame al momento non ci sono regulars che mi danno particolarmente fastidio, ma probabilmente questo feeling deriva anche dalla mia run positiva. Se proprio devo tirare fuori due nomi di avversari forti, dico Giordano “magomerlino”  Murru e “hannibal001”. Col secondo in particolare ci ho perso tanto: c’è stato un periodo dove spewavo molto preflop, e lui è stato molto bravo a sfruttare questa cosa.

Ora invece sta andando tutto alla grande, ho alzato gli stakes giocando molto più NL1000 e sono oggettivamente in godrun. Non tanto guardando l’EV, perché sapete benissimo tutti che 20 stack di EV si fa prestissimo a perderli, ma più che altro in generale, è un periodo in cui ai tavoli Cash “mi va tutto bene”! L’esperimento è da considerarsi riuscito, e penso che continuerò a grindare tanto Cash. I risultati di questo mese mi spingono a continuare, e inoltre è importantissima la comodità: nelle trasferte, giocare MTT è davvero molto molto scomodo. Magari ti devi chiudere in camera a grindare i tornei mentre i tuoi amici escono, oppure rimani sveglio fino a tardissimo quando vorresti dormire… con il Cash Game ho molta più libertà!

Rocco Palumbo