Poker e Roulette sul Canal Grande: benvenuti all’Hotel Venetian di Las Vegas

Venezia, si sa, è considerata in un certo senso l’ottava meraviglia del mondo. Un posto unico e inimitabile, patrimonio del Veneto e degli Italiani.

Per quanto riguarda l’unicità del posto, però, non parlatene con gli americani: una straordinaria riproduzione di Venezia, maniacalmente ricostruita, è infatti presente sul suolo statunitense. Più precisamente, al 3355 di Las Vegas Boulevard South.

Signori, benvenuti al meraviglioso Venetian Resort Hotel & Casino.

The Venetian Resort Hotel & Casino

L’Hotel Venetian viene inaugurato nel 1999, dove prima sorgeva il Sands Hotel. Alla sera inaugurale figurava, tra gli ospiti, anche la nostra Sophia Loren.

Il lussuosissimo hotel è di proprietà della Sands Corporation di Las Vegas, ricchissima compagnia fondata dal miliardario Sheldon Adelson, che possiede numerosi resort in tutto il mondo.

Il Venetian è, del resto, l’hotel a 5 stelle più grande degli Stati Uniti e il secondo più grande del mondo, conta 4.049 stanze e, considerando anche gli adiacenti Sands Expo Convention Center e The Palazzo Hotel and Casino Resort, arriva a superare le 7100 stanze.

Un’incredibile Venezia

Come si evince immediatamente dal nome, questo è un resort a tema. E non un tema qualsiasi: riprodurre una città, esaltandone le atmosfere e riproducendone i palazzi e i monumenti più celebri è già di per sé un’impresa titanica; ricreare, poi, una città unica come Venezia, è ancora più incredibile.

All’esterno si possono ammirare gli edifici simbolo della città veneta, come il Campanile di San Marco e Palazzo Ducale, mentre, entrando all’interno si resta ammaliati dalla ricchezza di dettagli e particolari: le atmosfere sono sognanti, vibranti e raffinate, niente è lasciato al caso. La cura di ogni aspetto scenografico va di pari passo con la cura per il cliente: qui ci si sente davvero coccolati.

Il banco, l’oro e l’azzurro la fanno da padrone: passeggiando nella galleria dello shopping, si potrà ammirare il cielo azzurro e terso della città lagunare: sì, perché pur essendo all’interno, sembra di passeggiare davvero sotto il cielo della città lagunare; il soffitto è, difatti, finemente dipinto, con un realismo e un effetto di sfondamento architettonico che tolgono il fiato.

Ma le bellezze artistiche non sono le uniche gioie per gli occhi: il Canal Grande Shoppes, con i suoi 46000 metri quadrati, offre marchi e boutiques davvero notevoli, quali Fendi, Ferragamo, Louis Vuitton e Michael Kors.

Sfiancati da una sessione intesa di shopping ci si può rilassare nell’area piscine, un’oasi di pace nel deserto, e qui è proprio il caso di dirlo! Ristrutturata recentemente, la zona pool, include quattro grandi piscine con zone relax e cabanas, offrendo anche uno spazio giochi per gli ospiti più piccoli: con un nome così, non si può certo lesinare sugli spazi acquatici! A completare il quadro del relax, una spa davvero fornita, in grado di soddisfare anche il cliente più esigente, la Canyon Ranch Spa.

Una doverosa menzione va fatta anche ai prestigiosissimi ristoranti siti qui: lo stile italiano si ritrova anche tra le scelte della ristorazione, tra tutti il Matteo’s Ristorante Italiano, che offre un assaggio dell’autenticità della cucina del nord. Impossibile, poi, non citare il ristorante Buddy’s V Ristorante, di Buddy Valastro, (nota star del programma televisivo Il Boss delle torte), o il Bouchon di Thomas Keller, l’unico chef statunitense ad essersi aggiudicato 3 stelle Michelin in due suoi ristoranti.

Tra tutte queste meraviglie c’è solo una piccola nota dolente: il prezzo non è dei più economici e per notte si può pagare dai 112 ai 194 dollari in bassa stagione. Va però sottolineato che sono tutte stanze con metrature davvero notevoli e confort di tutto rispetto.

Il casinò

L’anima pulsante, il centro nevralgico di tutta la struttura è ovviamente il casinò.

Situato al di sotto del centro commerciale, ha una superficie di 11000 metri quadrati e una scelta di più di 122 tipi di gioco.

I richiami alla Serenissima sono evidenti anche nelle sale da gioco: arredi lussuosi ed eleganti fanno da sfondo a quello che è unanimemente considerato uno dei migliori casinò di Sin City: ospita, infatti, la più grande poker room della città, con 59 tavoli da poker, declinato nelle sue numerose varianti, come l’Omaha. Chiunque sia un appassionato deve venire a giocare qui almeno una volta nella vita.

Le attenzioni verso il cliente non mancano neanche all’interno del casinò: per il comfort dei giocatori è stata creata una comoda sala privata, la Sand Poker, in onore al precedente Hotel, pensata per i momenti di break dal tavolo, arredata con tv e comodi divani, mente sono stare predisposte prese elettriche so ogni sedile, per non incappare nella spiacevole eventualità di avere i devices scarichi.

Non solo poker, comunque: al Venetian non mancano le innovazioni. Potrete appunto sperimentare l’Imperial Baccarat, una variante del gioco classico, proposto qui per la prima volta negli Usa.

Ovviamente, per i giocatori high stakes sono previsti numerosi e allettanti vantaggi, alcuni noti, come agevolazioni su camere e altre features, altri decisamente top secret.

Le attrazioni del Venetian

Ispirato in tutto e per tutto alla nostra Venezia, l’abbiamo già detto, questo Resort rende sorprendente ogni dettaglio: già dall’esterno si chiarisce la maestosità di questa struttura, poiché a fare da cornice al hotel troviamo niente meno che rappresentazioni fedeli e particolareggiate di Palazzo Ducale, del Campanile di San Marco, in perfetta scala 1:2, del ponte di Rialto, che si attraversa tranquillamente come fosse il vero ponte veneziano. A conferire ulteriore veridicità all’ambientazione, un lago artificiale, in cui sfocia il “Canal Grande”, completo di moli per l’ormeggio delle gondole, copie delle note e folkloristiche imbarcazioni. Le gondole del Venetian sono perfettamente funzionanti: un simpatico gondoliere vi potrà accompagnare lungo il canale artificiale che si snoda all’interno del centro commerciale, canticchiando una canzone in un italiano improvvisato (solitamente O Sole mio).

Nella Piazza San Marco vegasiana si può assistere a concerti e rappresentazioni di maschere carnevalesche, vale davvero la pena fermarsi qualche minuto: sembra di essere su una vera piazza, all’aperto e gli abiti degli artisti sono sempre uno spettacolo. Nulla è lasciato al caso.

Per non farsi mancare nulla, un’incursione nel mondo dell’arte: fino a qualche anno fa era possibile visitare il Guggenheim Hermitage Museum, con opere di notevole valore ottenute dalla collaborazione tra l’Ermitage di San Pietroburgo e la Fondazione Guggenheim. Ancora oggi visitabile è invece il museo delle cere di Madame Tussauds, dove sono presenti le riproduzioni, tra gli altri, di Arnold Schwarzenegger, Marilyn Monroe e, ovviamente, di Elvis Presley.

Non mancano le critiche

Anche un resort così favoloso non è esente da critiche e malcontenti: noto è infatti il dissenso che la Serenissima ha dimostrato contro l’hotel di punta della Sands Corporation, accusato di strumentalizzare e commercializzare il patrimonio artistico e culturale della città lagunare, sia materiale (con le riproduzioni dei monumenti simbolo del capoluogo veneto) sia immateriale (con le incessanti proteste dei gondolieri che si vedono ridotti a macchietta).

Al di là di questo, però, il suggerimento di trovare qualche ora, durante il vostro viaggio a Las Vegas, per vedere questo maestoso “falso d’autore”… rimane d’obbligo!