Poker di PosteMobile con licenza AAMS, in attesa Telecom Wind e Vodafone

Tam tam di notizie tra giornalisti di poker e di borsa: come conferma il quotidiano Milano Finanza ieri PosteMobile, la compagnia di telefonia mobile affiliata a Poste Italiane, ha ottenuto una concessione telematica AAMS per il gioco d’azzardo online.

Saranno 200 in totale le nuove concessioni, come previsto dalla Legge Comunitaria: alle abbastanza scontate richieste di Titan Poker, Full Tilt Poker, 888 ed altre poker room internazionali, si va ora ad aggiungere la figura inaspettata di PosteMobile. E non è tutto, dato che anche Telecom, Wind e Vodafone (quest’ultima però non ha ancora dato nessuna conferma) hanno attivato la procedura burocratica per ottenere una concessione dai Monopoli di Stato!

Le news di finanza concordano sulla giusta scelta di mercato da parte dei “gestori tlc”, come vengono chiamate le compagnie telefoniche nell’ambito della borsa: la spesa da sostenere per acquisire la licenza è molto limitata, appena 350.000 €, ed il mercato del gioco è in forte crescita ed offre ampie possibilità di sviluppo, specialmente dopo gli ultimi decreti AAMS che liberalizzeranno nuove modalità di gioco, come cash game e giochi da casinò. Da ricordare che con la licenza AAMS le compagnie ottengono accesso all’intero carnet dei Monopoli di Stato: skill games, scommesse sportive, bingo, gratta e vinci eccetera: un business di tutto rispetto per un esborso minimo.

Si presume inoltre che PosteMobile, Telecom, Wind e Vodafone abbiano particolare interesse, data la natura delle compagnie, nell’ambito del mobile gaming, ovvero del gioco tramite cellulari smartphone e palmari. Full Tilt Poker ha già il suo Rush Mobile, ma è limitato solo al gioco del poker e soltanto in modalità Rush. Se le compagnie italiane riusciranno a presentare prodotti completi e ben realizzati, dicono ancora i quotidiani di finanza, potranno sicuramente accaparrarsi una grossa fetta del mercato del gioco online, conquistando tutti coloro che vorranno usufruirne dal proprio dispositivo mobile.

Rimaniamo dunque in attesa delle nuove concessioni AAMS ed attendiamo di giocare a poker sulle nuove piattaforme che le compagnie telefoniche ci offriranno!