Intervista Esclusiva a Tommaso Briotti Toms2Up

In attesa degli Italian Poker Award , in programma stasera  23 Gennaio all’Hotel Billia, durante il Grand Final del Poker Grand Prix di Gioco Digitale, siamo andati ad intervistare uno tra i piu’ forti giocatori online in Italia Tommaso Briotti, meglio conosciuto come tom2up.

Il giovane romano è considerato tra i migliori giocatori in Italia di MTT – tornei multitavolo e il 2009 è stato per Tommaso un’anno pieno di soddisfazioni – la principale è stata sicuramente essere il primo italiano a vincere un evento delle Full Tilt Online Poker Series. Di seguito le risposte alle nostre domande.

Ti va di presentarti, per chi ancora non ti conoscesse ?

Ciao a tutti, mi chiamo Tommaso Briotti ho 23 anni e sono di Roma. Frequento l’ultimo anno di Economia (laura triennale) e gioco a calcio a5 nella società A.S.C. Fenice (primo anno) che milita in C2, dopo aver giocato per anni in serie B.

Come hai iniziato a giocare e quando hai deciso di fare del poker il tuo lavoro ?

Ho iniziato nel settembre 2005 dopo aver per caso visto in streaming un video delle Wsop. Me ne appossionai subito, e cominciai a giocare microstakes su Betfair.com. Da quel momento io e l’altro “scopritore” del gruppo, Filippo Stiatti (PhilMS), cominciammo a dedicarci sempre più tempo. Il nostro hobby divenne quello del gruppo(anche le ragazze giocavano a volte nei sitngo multi tavolo, o facevano hu nella piazza del ritrovo;) ) e almeno una volta a settimana nel 2006 creammo la tappa fissa a giro nelle varie case. Poi nel 2007 aprii il conto su pkr dove nel più lontano luglio2008, dopo un anno e mezzo di LiegiNuts, CottonClub, tanto studio,games e lurkate di vari forum italiani vinsi l’mtt che cambiò il mio roll, la mia confidenza verso il gioco, il mio modo di pensare.

Dopo 6 mesi da questa vittoria era già gennaio 2009 e le .it erano uscite da settembre, le mie vincite aumentate e il sample size cominciava ad essere indicativo. Quindi decisi di passare al professionismo con la convinzione di dovermi impegnare molto di più soprattutto nello studio del gioco, poiché sentivo di stare molto indietro ai colleghi oltreoceano.

Su 14 categorie dell’Italian Poker Awards tu sei nominato in 3  (Miglior giocatore online, Miglior giocatore emergente e Miglior giocatore multitavolo ndt). Credo che per sia un grande riscontro della tua bravura considerando anche che sono categorie prestigiose; che effetto ti ha fatto ?

Ero ovviamente strafelice, e pensai subito: ora per riconfermarmi nel 2010 son cavoli! Ringrazio molto chi mi ha nominato, sapendo che c’erano veramente tanti altri bravi giocatori(soprattutto grinders online) che meritavano di essere fra quei nomi.

Qual’è la tua room preferita e la specilita’ in cui ti ritieni piu’ forte?

Per quanto riguarda le.it non ho dubbi, Gioco Digitale.

Hanno saputo mantenere un ottimo rapporto con i giocatori più fedeli attraverso bonus, classifiche, rakeback e gestione dello spazio online. Inoltre sono venuti subito incontro alle richieste del giocatore cambiando schedule dei tornei, il payout in sitngo che sembravano troppo aleatori,questioni legati alla rakeback etcetera. Passando alle.com, pokerstars la numero uno incontrastata.

Riguardo la specialità, agli MTT ho dedicato la maggiorparte del mio tempo e nella quale mi sento più confidente. Per il 2010 ho come obiettivo di avvicinarmi come skill a mostri americani  come anthony spinella(holdplz), Shawn Kick(jordankickz),alex kamberis(ajkhoosier1), carter phillips(bdbldnkpkr). Non sarebbe male neanche avvicinarsi come profit 😀

Che tipo di approccio usi nelle varie fasi dei tornei? Il tuo modo di giocare cambia tra live e online ?

Low blinds tendenzialmente sono chiuso e difficilmente mi infilo in pot grossi con mani marginali. Con il proseguio del torneo, elementi basilari sono gli stack, e le propensioni degli avversari. Un altro concetto è raisare con una alta frequenza e light (come importo Preflop) quando cominciano le ante perché spesso ricevo call dai blinds con un range totalmente -ev, e lo small ball funziona bene.

Per la seconda domanda, ovviamente il mio gioco cambia moltissimo. Anche se sono ancora poco esperto per il live, ho riscontrato differenti stili e range dall’online e quindi cerco di aggiustarmi con il tempo. Poi un altro fattore da considerare sono i tells(purtroppo non ho ancora capito quanto siano importanti) .

Quali giocatori credi abbiano influenzato il tuo stile di gioco ?

I più importanti sono stati i miei amici con i quali gioco/lavoro nella stessa casa almeno 2 volte a settimana e discuto ogni giorno di strategia, hand history, bad beats in ordine sparso: Alex Riccardelli (alexeiR), Cristiano Guerra(non penso serva il nick) (ndt : non credo neanche io 😀 )  , Massimiliano Martinez(Visdiabuli), Simone Frantellizzi(Ultimo11), Filippo Stiatti(PhilMS).

Altri mentori sono stati Flavio Ferrari Zumbini(Confiteor) il quale mi aprì la mente solo con una sessione di 3 ore live, e molti avversari americani( in game + video vari + railing). Li ringrazio tutti

Un commento sulla situazione del gioco in Italia?

Dopo un anno e mezzo di online il livello si è alzato molto ed è cambiata la percezione verso il gioco stesso. Ora in molti hanno capito che per vincere bisogna grindare e studiare.