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Tris domenicale da 40.000$ di Marco Bognanni su ‘dot com’: “Mettere in fila 20.000 giocatori mi ha dato serenità”
Semplicemente pazzesco. Marco “MagicBox” Bognanni ‘tinge di verde’ la sua domenica su punto com realizzando un’impresa mai riuscita prima: il piacentino residente a Malta si piazza infatti al primo posto nell’evento #3 delle MTOPS (3.30$ di buy-in) e nel “The Ceratops” (26$) di Full Tilt Poker completando l’opera con il “The Bigger ” (22$) di Pokerstars per un premio complessivo da circa 40.000$.
“Una sessione incredibile: non mi era mai capitato di trasformare 50$ di buy-in in 40.000$ in una sola notte. Gioco sul punto com da quasi due anni – racconta – eppure avevo sempre fatto piazzamenti intermedi. Difficilmente dimenticherò questa domenica.”
La cavalcata di Marco parte con un torneo turbo su Full Tilt: l’evento #3 delle MTOPS ha un buy-in di soli 3.30$ ma più di 22.000 partecipanti, e una prima moneta decisamente notevole.
“Ovviamente era uno dei tornei che consideravo meno nell’arco della serata, ma quando mi sono ritrovato con oltre un milione di chips a cento left, ho iniziato a prenderlo seriamente. Nei pressi del tavolo finale ho iniziato a sharkare i miei avversari e mi sono accorto che erano praticamente tutti giocatori occasionali, con ABI da 1 dollaro o addirittura 0.50$. Ho dunque iniziato a mettere pressione ai player ancora in gioco intuendo che fossero money scared. Ho continuato a spingere e sono riuscito a fare mio il torneo. Mettere in fila così tante persone, e vincere circa 10.000$ a fronte di una spesa di soli 3$, mi ha dato grande forza e serenità per gli altri MTT della sessione in cui ero ancora dentro.”
E questa serenità fa bene a ‘MagicBox’. La vittoria del FTOPS non è che l’inizio. Qualche ora dopo Marco si “ritrova” al Final Table del “The Ceratops“: “Qui le cose sono andate un po’ diversamente. C’era qualche giocatore bravino e non ho potuto mettere la stessa pressione impressa nell’altro: ho dovuto mollare qualche mano in più e mi è servito un po’ più tempo per prendere le misure, ma alla fine sono riuscito comunque a spuntarla”.
La ciliegina sulla torta arriva però con il “The Bigger” di Pokerstars, il torneo decisamente più duro dei tre, che gli vale un premio di ben 24.000$: “Tutti i tornei di Pokerstars, quando si arriva a trenta left, hanno un field durissimo. Almeno venti erano regular e non avevo nemmeno un importante stack da far valere. In bolla final table ho galleggiato sempre tra 10 e 15 bui, riuscendo a double-uppare un paio di volte per poi riaccorciarmi poco dopo ad uno stack da push or fold. Dopo un paio di repush andati a buon fine, ho vinto un colpo contro un mio pari stack e mi sono portato al tavolo finale con circa 40 bb. Lì, a differenza degli altri tornei, ho preferito aspettare e ho giocato chiusissimo, visto che c’erano almeno tre o quattro player piuttosto allegri. Dopo l’eliminazione di alcuni avversari ho iniziato ad aprirmi e, devo ammetterlo, non ho perso uno showdown.”
Rimasti in tre, Marco ha ‘saggiamente’ optato per un deal: “C’erano 14.000$ di differenza tra primo e terzo, stavo giocando da quasi dodici ore ed era pur sempre un torneo da 22$! In pochi minuti sono riuscito a trovare un accordo con gli altri due player e ho chiuso una domenica perfetta assicurandomi altri 24k.”
Una domenica che Marco ricorderà per tanto tempo. E anche noi non ci dimenticheremo tanto presto della sua tripletta: very good game, Magicboxx!