Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Sospetta Collusion al satellite per l’EPT di Dublino! Nastasi contatta la security di PokerStars
Nella serata di ieri, a 4 left nel satellite per l’EPT di Dublino su PokerStars, Eros “Eros9” Nastasi e Alessandro “Pr3d4” Predaroli si sono ritrovati a giocarsi i 2 ticket in palio contro i player “DELEGGEND69” e “nik313“.
Stando alle parole dei protagonisti e di alcuni osservatori, questi ultimi due, entrambi residenti a Prato, hanno messo in atto una strategia a dir poco sospetta, con diversi fold in situazioni in cui sembravano essere decisamente committed.
Il primo a lanciare l’allarme è stato proprio Eros Nastasi che ha pubblicato un post piuttosto emblematico su Facebook, a satellite in corso:
La fase 4 left è proseguita per oltre 90 minuti, in chat ne sono volate di ogni, sino a che i due giocatori toscani sono riusciti ad avere la meglio, assicurandosi i due pacchetti EPT in palio.
“Sono ancora in pieno tilt, ma in questo momento preferisco non rilasciare alcun genere di dichiarazione – dice Nastasi. Ho contattato il supporto di PokerStars e attendo una loro risposta entro 7-10 giorni. Mi hanno assicurato che ci sarà un game security competente che lavorerà sul caso e questo non può che aiutarli a definire il tutto a nostro favore. Verificheranno attentamente e prenderanno i giusti provvedimenti, ci sono anche diversi regular pronti a testimoniare in nostro favore. Ora aspettiamo il verdetto.”.
Al fianco di Nastasi si schiera ovviamente anche Alessandro Predaroli, che resta a sua volta in attesa degli accertamenti da parte della security della room della picca:
“Per il momento mi astengo dal rilasciare dichiarazioni di una certa rilevanza. Confido nella professionalità del reparto security affinché venga chiarita questa situazione. Come ha detto bene Eros, ci sono stati almeno una ventina di testimoni che hanno storto il naso in seguito a certe move dei due player in questione. Spero che questa vicenda si concluda nel migliore dei modi. Non posso che augurare alla security un buon lavoro.”