Giulio Spampinato l’outsider: “Gioco per hobby, ma curo i dettagli: accanto ai miei tavoli apro quelli di Musta”

Qualche mese fa ci fece sognare, quando lo scorso ottobre a Malta andò vicino tanto così dalla picca del Main Event EPT, chiudendo al quarto posto per oltre 200.000€, con il trofeo che venne poi sollevato dallo scozzese Niall Farrell.

La sua vita quel risultato non l’ha stravolta, Giulio Spampinato ha infatti continuato a fare il suo lavoro, ma l’ha migliorata, questo è certo.

“Pokeristicamente quel risultato ha ripagato il tanto studio e impegno – ci ha confessato il siciliano – mi ha dato anche la conferma che il mio gioco è migliorato parecchio. Avevo già deciso che nel caso avessi vinto una grossa cifra avrei continuato a fare il lavoro che faccio e che mi piace. Sono uno sport trader (quotista) con una grande passione per il betting. Con quei soldi ho idea di comprarmi una casa, magari con una stanza dove poter studiare il betting e il poker…”.

In autunno ottenne 200.000€ qualificandosi con un satellite al Main Event EPT. Dopo un’avventura del genere, quindi, non è sempre banale tornare alla routine quotidiana.

“Quella è stata una sfida vinta, come ce ne sono tante nella vita. Adesso ne ho altre da portare a termine, come migliorare la posizione lavorativa e magari anche l’abilità nel fare giusti investimenti. Il poker rimane il mio passatempo preferito e mi auguro di raggiungere nuovi risultati importanti”.

Un hobby preso sul serio da Giulio, che cura costantemente le sue skill per farsi trovare sempre preparato ai tavoli, live e online.

“Curo i dettagli. Faccio hand review di tutti gli mtt che gioco per cercare di capire, da ogni singola mano, come poter vincere di più o perdere meno. Sono stato abbonato a siti come pokervt.com e cardrunners.com, guardo spesso i più forti su Twitch per migliorare nelle size e poi la domenica, accanto ai miei tavoli, apro quelli di Musta. Lui è tra i 10 giocatori migliori al mondo e dato che mediamente ogni sua mossa è più corretta di quelle degli altri, cerco di salire di livello osservandolo. Apprezzo molto anche i vari Trickett, O’Dwyer, Holz e McDonald”.

Nonostante gli impegni lavorativi, Giulio grinda due/tre volte la settimana, con l’immancabile appuntamento domenicale.

“Apprezzo molto online i tornei deepstack, che sono quelli a varianza minore. Ce ne sono di belli su Winamax e 888Poker, poi imperdibili sono il Sunday Million e il Warm-Up su PokerStars. Speriamo comunque che la liquidità condivisa arrivi presto. La gioia più grossa l’ho ottenuta qualche anno fa vincendo il ‘The Big’ da 55$, adesso è un po’ che non shippo e non ottengo risultati particolari, quindi credo sia arrivato il momento…”. 

Il suo programma live, salvo sorprese, non prevede la trasferta in Nevada per giocare le World Series.

“No, niente WSOP, a meno che non ottenga un grosso risultato all’EPT Grand Final di Montecarlo o allo SCOOP di PokerStars.com che inizia l’8 maggio”.

Spampinato risiede a Malta, location che pare avere tante qualità e pochi difetti, specialmente per chi vuole fare impresa.

“E’ un’isola meravigliosa con parecchie opportunità in diversi settori, il tasso di disoccupazione è basso e non c’è criminalità. Aprire qui una società che fa capo a una holding straniera ti permette di pagare solo il 5% di tasse, quindi è abbastanza facile fare profitti rispetto a una società italiana, in cui la pressione fiscale può arrivare al 50%…”.