Andrea ‘danko90’ Degli Angioli vince il Sunday Special: “Tanti piccoli shippi sono meglio di un big shot!”

Primo per una moneta di 23.576€. Dopo il Deal al Sunday Million dello scorso settembre, per il regular mtt Andrea ‘danko90’ Degli Angioli è arrivato stanotte un altro big shot.

Il giocatore romagnolo si è imposto al Sunday Special di PokerStars in un tavolo finale che ha registrato anche il quinto posto di Andrea ‘OMG?_?JOKER’ Carini (6.735€) e il sesto di ‘ImRigged’:

Il vincitore racconta così il suo torneo:

“Ho finito il day1 mi pare 12°-13°, a fine giornata ho vinto un paio di colpi fortunati con anche un cooler a favore. Poi per tutto il day2 sono sempre stato bello deep, non ho mai avuto particolari problemi, a memoria non mi viene in mente alcun colpo che dovevo vincere per forza per arrivare in fondo: ho incrementato lo stack senza giocarmi un colpo, l’unico preflop è stato un coinflip di 20bb che ho vinto a 30 left 77>AK, poi ho sempre avuto uno stack importante e ho sempre fatto chips uncontested senza particolari problemi”

Il pensiero della vittoria, però, non è arrivato che nelle battute conclusive:

“Ho iniziato a credere allo shippo solo alla fine, ovviamente. Da 27 left in poi sono sempre stato chipleader o top 3, gli unici due regular rimasti in quella fase del torneo erano Andrea Carini e ‘ImRigged’, fortunatamente ho sempre avuto tavoli abbastanza facili tranne a 30 left, quando mi sono trovato con Dario ‘pinolopinolo’ De Paz, Giuliano Bendinelli e Andrea Carini: lì mi sono nittizzato un po’, per il resto non ho avuto particolari problemi”

E sì che all’ inizio del Sunday Special Andrea aveva trovato l’eliminazione, e il suo torneo è potuto continuare solo grazie al re-entry:

“In realtà il fatto che ci sia reentry non mi fa approcciare il torneo in maniera diversa, anche se si potrebbe spingere di più nelle fasi iniziali. Personalmente non ci ho fatto troppo caso anche nella mano in cui sono stato eliminato: in 3bettato sono andato rotto al flop con gutshot e flush draw, l’avversario aveva floppato appena full!”

Per il resto il torneo di Andrea è proceduto spedito verso la vittoria senza particolari sussulti. Anche al tavolo finale dice di non aver avuto particolari grattacapi:

“Al tavolo finale Andrea Carini giocava con l’autofold, ovviamente non credo che fosse spaventato dagli scalini del payout, visti tutti i soldi che ha vinto, ma questa ieri è stata la sua strategia e non mi ha messo minimamente in difficoltà – dice Degli Angioli – C’era un altro regular, ImRigged, che reputo un ottimo giocatore, ma fortunatamente è sempre stato short ed è uscito sesto sennò avrebbe potuto mettermi in difficoltà. Più difficile da leggere era il giocatore che ha fatto secondo, una vera mina vacante! Poi fortunatamente ha iniziato a sentire il peso dei soldi ha chiesto il deal, io ho detto no e ho sfruttato questa cosa al meglio”

Per Andrea è stato il Tavolo Finale dei sogni:

“Un tavolo finale pieno di occasionali è il paradiso! Da 4 left in poi penso di non aver mai girato le carte, non ho mai avuto problemi. Quando ci sono dei reg invece devi stare più attento e cercare di giocare solo quando hai mano perchè foldano malvolentieri e vogliono combinarla quasi sempre! Comunque io ho giocato contro tutti e non mi sono tirato indietro contro nessuno”

Così, pochi mesi dopo il terzo posto con deal al Sunday Million, per Andrea è arrivato il secondo big shot più grande della sua carriera:

“Tanti miei colleghi hanno vinto molto più di me, ma mi sono sempre tolto le mie soddisfazioni. Ovviamente questi successi han dato un bel boost economico… Prima di questi due shot avevo vinto 18.000€ tutti insieme nel 2011, mi pare, ma avevo sempre fatto profit piano piano, vincendo piccoli tornei. In questo modo acquisisci consapevolezza nei tuoi mezzi e solidità mentale: credo sia meglio vincere sempre in modo costante, piuttosto che shottare magari 100.000€ per poi fare even il resto dell’anno. Non è che uno gioca per aspettare lo shot ma ovviamente se arriva tanto meglio, anche perché oggi come oggi se non si shotta non si fanno tanti soldi”

Le vittorie raggiunte però non cambieranno più di tanto le sue abitudini pokeristiche:

“Di sicuro non giocherò live, credo sia un altro gioco e personalmente dal vivo credo di essere carne da macello. Da un po’ di tempo in realtà avevo già abbassato i miei ritmi perchè ho un lavoro e a volte quando torno a casa la sera preferisco stare con la morosa o con gli amici o giocare alla Play. Di sicuro cashoutterò qualcosa: finora ho sempre tenuto il mio bankroll su PokerStars intorno a 10.000€ e lo farò anche stavolta!”