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80.000€ in 5 mesi: Leonardo Mancuso racconta l’incredibile scalata agli Spin &Go!
Avevamo provato a intervistarlo qualche mese fa, ma senza successo.
Dopo l’exploit nell’ultima domenica dell’agosto 2015, in cui era riuscito a chiudere 2° allo Special e 3° all’High Roller, il nome Leonardo ‘leoele07’ Mancuso cominciava a circolare con maggior insistenza nei payout dei major di PokerStars.it.
Il grinder veneto ha continuato a macinare tornei fino alla scorsa estate per poi mollare un po’ la presa: fine dell’idillio con le due carte? Giammai…
“Dopo una trasferta all’Estrellas con un amico, – ci ha raccontato Leonardo con cui abbiamo avuto il piacere di scambiare due chiacchiere questo pomeriggio – abbiamo provato a capire quali discipline potessero essere più profittevoli: superare i 7/8K di EV al mese negli MTT era quasi impossibile e il cash game era ancora un mondo troppo distante dalle mie conoscenze, perciò rimanevano gli Spin&Go…Ho cominciato a giocarli verso fine luglio 2016 e ho ottenuto subito dei buoni risultati senza un grande sforzo. A quel punto ho capito che c’era un ampio margine di miglioramento e ho contattato subito un coach americano, esperto in HU hyper-turbo, che si era appena spostato a giocare gli Spin da 100$ su ‘dot com‘.”
Le cose vanno per il meglio e a novembre Leonardo decide di aprire una scuola Spin, senza pubblicizzarla:
“Non volevo attirare più reg verso una disciplina che risultava essere profittevole proprio in virtù della loro scarsa presenza. Poi è entrato in vigore il nuovo VIP System e le cose sono cambiate. Il mio win-rate orario è calato vistosamente dopo i tagli alla rake-back e da quel momento anche coachare è diventato EV+. Al momento faccio del coaching privato abi 50 + mentre per chi vuole partire da zero, in collaborazione con un altro coach, ho appena dato via a un progetto microstake per chi vuole arrotondare col poker. Mai come ora il gap tra un player forte e un amatore è stato così grande, perciò per chi ambisce a fare 1/2K al mese il mercato è ancora florido, discorso diverso se si punta a diventare top reg.”
Abbiamo chiesto a Leonardo quali siano i requisiti per eccellere nella disciplina, ecco cosa ci ha risposto:
“Gli Spin non sono un gioco facile, la competizione è tanta e gli swing, specie a livelli alti sono importanti. Giocando i 100€ si possono tranquillamente swingare 4/5K in un paio di giorni o 10K in una settimana. Fino ai 25€ il livello è piuttosto facile, per avere successo è sufficiente uno studio iniziale di una decina d’ore su range e posizioni, poi una volta acquisite le basi si può cominciare a fare sul serio. Diciamo che dopo 3.000 Spin o anche meno (che si possono fare tranquillamente in un mese) si cerca di capire, attraverso la review, quali sono i leak prinicipali, si analizzano alcuni spot e si studia mediamente 5 ore a settimana. Se invece si intende salire ai 50/100€ si arriva a studiare anche 20 ore a settimana per almeno 3 mesi. Con studio intendo sia la review delle mani nella sua forma più basilare attraverso strumenti come Equilab o Flopzilla, sia lo studio di una strategia expolitativa contro un certo reg. In questo caso non si analizza più la singola mano ma in base a un dato board si studia range vs range per capire con quali combo bluffare, con quali value bettare o check/raisare bluff, eccetera.”
E’ vero che senza HUD è impossibile vincere agli Spin&Go?
“Premesso che l’HUD incide sempre tantissimo, sicuramente è possibile vincere fino ai 25€ anche senza il supporto di un software, mentre avere successo nel lungo periodo ai livelli più alti senza utilizzarlo è praticamente impossibile. Il motivo è semplice: il gioco exploitativo è migliore della GTO e l’HUD fornisce informazioni preziose per exploitare il nostro avversario. Cosa diversa se si gioca in una room dove nessuno usa l’HUD, a questo punto nessun reg ha EV su di noi e si può recuperare lo svantaggio di non utilizzarlo con una buona review.”
Confermarsi ad alti livelli è indubbiamente più difficile di quanto possa sembrare. Per arrivare così in alto infatti occorre esser disposti a fare delle rinunce:
“Ad agosto ho letto un libro di Djokovic, ‘Il punto vincente’ che mi ha aperto la mente su quanto incidano sport e alimentazione sulle nostre prestazioni lavorative. Quindi mi sono imposto di fare almeno mezz’ora di sport 6 giorni a settimana ed eliminare il glutine. All’inizio è stato un disastro, ma sostanzialmente eliminando il glutine ero molto piu sveglio attivo per mantere i ritmi che mi ero prefissato, quindi ho continuato con questa dieta integrandola con lo sport. Più le cose vanno bene e più è difficile essere costanti, specie quando raggiungi un dato livello di benessere economico.”
Insomma, il mito del pokerista che stampa soldi a più non posso concedendosi ogni tipo di sfizio pare essere tramontato. Studio e scarifici sembrano essere l’unica via per ottenere buoni risultati:
“E’ una vita piena di opportunità e allo stesso tempo stracolma di rinunce: e’ pieno di gente che fa un sacco di soldi in breve tempo e poi dopo tre anni li ha già finiti. Investire così tanto tempo e risorse, specie a quest’età è la parte più difficile. Quello dell’eta è stato un problema molto grande per me, perchè molto facile entrare in crisi, magari dopo aver perso 10K in 10 giorni e sapere di dover giocare tutto il mese per fare pari. Mi sono chiesto tante volte se stessi solamente perdendo tempo: è giusto quel che sto facendo? Mi sono sempre risposto che il sacrificio sarebbe durato qualche anno, il tempo necessario a costruirmi una solidità economica attorno. Precludersi l’opportunità di guadagnare 10.000€ al mese per fare qualche festa in più al sabato sera mi sembrava una scelta di cui mi sarei pentito in futuro, perciò resettavo la testa e trovavo la motivazione per ripartire. Non è un caso che tanti top reg a un certo punto entrino in crisi mistiche, vogliano smettere, comincino a fare beneficenza o cadano in depressione. Pensare dieci o più ore al giorno al poker a 28 anni è già di per sé una grossa rinuncia in termini di tempo.”
E voi cosa ne pensate di quanto ci ha raccontato Leonardo ‘leoele07’ Mancuso? Scrivetecelo sulla nostra Fanpage!