Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Le montagne russe di Giada Fang per acciuffare il quinto posto al Main Event Winter Series
Il miglior risultato di sempre al Main Event di una importante Serie di tornei online.
Giada Fang vede la bottiglia mezza piena, per il quinto posto di ieri notte al Main Event Winter Series di PokerStars: da una parte c’è l’amarezza di essere arrivata a tanto così dal titolo, dall’altra la consapevolezza di aver giocato un torneo sul filo del rasoio come meglio non avrebbe potuto:
“Finora ai Main delle Series avevo fatto una volta un ventesimo posto e un’altra volta un quarantesimo posto – dice Giada, che nel 2020 ha vinto il primo titolo SCOOP della sua carriera – Un po’ di amarezza c’è ma mi ritengo soddisfatta anche perchè è stato un Day2 veramente pieno di alti e bassi come non ne avevo mai avuti in un unico torneo. Sono contenta del quinto posto”
Altro che montagne russe
Quando Giada si addentra nel racconto dei saliscendi del Day2 quasi ci fa venire il mal di mare:
“E’ stato un Day2 da montagne russe. Partivo molto deep ma sono stata card dead le prime due o tre ore. Poi c’è stato uno spot un po’ sick in cui un avversario molto chiuso in bvb mi ha openshovato 20bb diretto, io su big blind avevo A9s con 50bb di stack, per le taglie non potevo foldare però in cuor mio sapevo che era un crying call. Mi ha girato AK e sono scesa un po’, poi ho continuato a foldare finchè non mi sono ritrovata sotto i 10bb.”
Ma Giada ha continuato imperterrita sulla sua linea senza farsi prendere da colpi di testa:
“E’ stata una giornata che ha davvero messo a dura prova la mia pazienza, in chat c’era chi mi scriveva ‘come hai fatto a non lanciarle ancora, io al posto tuo sarei andato allin 40 volte” fino a che non sono rimasta con 6bb e su una apertura da late ho deciso di giocarmi lo stack con A6. Ho vinto il coinflip contro la coppia di cinque dell’avversario e proseguendo ho visto due volte KK che mi han fatto raddoppiare e sono salita bene.”
Arriva lo scoramento
Per Giada però era in arrivo un’altra discesa in picchiata:
“Dopo essere salita sono stata di nuovo card dead. Quando ho visto AK ho perso un coinflip contro coppia di nove per un pot gigante. 20 left mi sono un po’ scoraggiata perchè ho giocato un colpo per andare in top tre con coppia di re contro coppia di donne, io setto al flop ma l’avversario, che era ‘chiaracia’ che ha poi chiuso il torneo all’ottavo posto, trova l’improbabile colore runner-runner e mi ritrovo di nuovo con 10x di stack. Di nuovo continuo a foldare perchè sono card dead fino a che mi riduco a 5bb di stack e da lì inizio a salire di nuovo”
Un saliscendi mai sperimentato prima da Giada:
“Devo dire che ridurmi due volte a uno stack di 5-6bb in un unico day2 non mi era mai capitato prima. Nei momenti di sconforto, quando ero aggrappata ai miei 5bb, mi facevo forza pensando che quando mi avrebbero fatto l’intervista per la vittoria del main event avrei raccontato gli alti e bassi e quanto sono rimasta aggrappata al torneo. Detto fatto: non ho vinto ma posso ritenermi ugualmente soddisfatta”
Il tavolo finale
Arrivata al tavolo finale, Giada temeva un avversario in particolare:
“Contro oicalob che poi ha vinto il torneo avevo giocato contro diverse volte nel corso del Day2 e quindi sapevo che era un reg molto aggressivo e spewy. Poi c’era il mio amico eaglesupport che è molto bravo e forse era lui l’unico che mi impensieriva di più, ma è stato scoppiato ed è uscito in nona posizione quindi questo mi ha facilitato un po’ le cose. C’è da dire che tutte le chips le aveva oicalob, io non mi potevo muovere perchè a parte lui eravamo lui tutti paristack”.
L’uno-due della eliminazione
La situazione è andata avanti fino alla eliminazione cinque left:
“Oicalob aveva 100x, il secondo 40x e io e gli altri due giocatori eravamo paristack a 20x, anzi io coprivo leggermente gli altri due. In bvb con 23,5x openshovo da small blind, l’avversario su big blind con 19,5x di stack tanka una vita e alla fine gioca con KQ, purtroppo al turn scende una Q che mi fa perdere il flip decisivo per andare seconda in chips. Poi rimasta con 4x pusho AK sulla apertura del chipleader che chiama con AT, flop KTT e good game Giada!”
Ma nessun rimpianto:
“Non ho particolari rimpianti, so che i flip si vincono e si perdono e quindi so che l’uscita è stata determinata da fattori che non potevo controllare. Credo di aver giocato bene e non ho grandi rimpianti.”