Intervista a Cristiano “Crisbus81″ Guerra

Cristiano “crisbus” Guerra è uno dei player più conosciuti nel mondo del poker, vuoi perchè è stato il primo “Principe” di Gioco Digitale, vuoi perchè sempre presente negli eventi importanti e con risultati costanti nel tempo (con oltre 220.000€ di vincite in carriera lve), vuoi infine perchè il suo comportamento ai tavoli come fuori è un esempio per tutti.

Ma ultimamente è stato, purtroppo, al centro dell’attenzione anche per un servizio andato in onda sulle “Iene” di ItaliaUno, che ha per l’ennesima volta ridicolizzato il poker, questa volta mettendo in mezzo proprio l’incolpevole ed incosapevole Cristiano Guerra.

Il risultato finale lo abbiamo purtroppo visto con i nostri occhi in televisione, vediamo ora di capire insieme a Crisbus come si sono svolte realmente le cose, e come l’intervistatore Giulio Golia, sia riuscito a travisare completamente il senso delle cose.

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Ciao cris, intanto come avrai visto sono davvero tanti i messaggi di stima nei tuoi confronti che ha portato il servizio delle Iene, almeno da questo punto di vista c’è da che essere soddisfatti no?

Beh sicuramente mi fa piacere che molte persone abbiano preso le mie difese, ma ancor più che abbiano difeso lo sport che noi tutti amiamo che è il Texas Holdem. Ho ricevuto molte telefonate e messaggi privati di persone che volevano dimostrarsi “solidali” nei miei confronti  e perciò colgo anche l’occasione qui per ringraziarli nuovamente.

Veniamo purtroppo al servizio “incriminato”, puoi raccontarci come sei venuto a contatto con Golia e le iene?

Fui contattato per telefono da un collaboratore di Giulio Golia il quale mi chiese se ero disponibile per fare un servizio sul Texas Holdem. Dopo aver chiesto quale voleva essere l’intento di tale servizio e dopo aver chiesto il consenso a GDpoker(al tempo Gioco Digitale) ho accettato.

Ma ti hanno raccontato come sarebbe venuto fuori il servizio, hai partecipato in qualche modo alla stesura della cosa ?

Abbiamo organizzato il servizio nella mia stanza e abbiamo registrato per circa 3 ore e più. Alla fine delle riprese mi raccomandai ancora una volta affinchè venisse fuori un servizio “propositivo”. Ovviamente ricevetti delle rassicurazioni a riguardo e mi dissero che non sarebbe comunque stato possibile visionare il servizio “montato” prima di andare in onda.

C’era già una scaletta? O sarebbe semplicemente stato con te durante una sessione di gioco?

Non c’era una vera e propria scaletta. Loro si sono presentati a casa mia con le telecamere e abbiamo cominciato a fare una chiacchierata generale su di me e sul texas holdem. Su di me dissi che oltre a fare il PRO stavo ( e sto tutt’ora) finendo il corso di Laurea in Medicina pur se a rilento. La frase in cui affermavo che avevo messo da parte un pò gli studi per dedicarmi ANCHE a questa passione era a tutti gli effetti una professione, è stata tagliata e montata così da sembrare che avessi abbandonato totalmente gli studi per giocare a poker.

Dopo aver discusso sul significato del THE e dopo aver anche illustrato alcuni libri sul poker che avevo letto e che consigliavo ai telespettatori, siamo passati a riprendere una sessione online per vedere l’aspetto pratico. Ovviamente cercavo di giustificare in maniera “semplice e chiara” le mie mosse e i loro”perchè”. Di tutto questo si è visto semplicemente qualche scoppio.

Quali sono le cose che a Te hanno dato più fastidio nel servizio delle iene?

Innanzitutto mi è sembrato che volessero farmi passare per un giocatore compulsivo, mantenuto dalla propria famiglia, che perde e passa le giornate al computer senza nessun altro interesse e che ha abbandonato gli studi. Dall’altra parte l’immagine sbagliata del Texas Holdem che hanno voluto trasmettere al grande pubblico. Il fatto che abbiano preso spezzoni di frasi e montato il senso del discorso a loro piacimento e non in maniera veritiera è poi forse una delle cose che mi ha dato più fastidio.

Unica cosa positiva forse, il messaggio finale, ok di stare attenti e che anche i campioni possono perdere, ma non era meglio impostare questo messaggio in un altro modo e non in farsa? Come sarebbe potuta (e dovuta) essere la puntata secondo te?

Sono pienamente d’accordo con te ed era proprio quello che volevo far capire al pubblico. Volevo far capire la logica del gioco e le difficoltà che si devono affrontare per diventare giocatori vincenti.

Sono sicuro che le Iene avrebbero potuto fare un servizio interessante senza dover per forza attaccare con la loro solita ironia anche questo mondo. Sarebbero potuti essere forse tra  i primi in Italia a fare un servizio importante ed informativo.  Ovviamente tutti i concetti che abbiamo trattato in 3 ore non poteva riassumersi in 3 minuti di montaggio, ma ritengo che sia stato montato il tutto per dare il messaggio finale che loro volevano dare, ossia che “giocando a poker si resta in mutande”.   Questo messaggio non sarebbe neanche sbagliato per i giocatori inesperti e che giocano fuori bankroll senza aver studiato il gioco e senza volersi migliorare perpetrando negli stessi errori, ma quello che bisogna evidenziare è come con la disciplina, lo studio, la pazienza, l’esperienza, e molteplici doti soggettive, questo sport lasci spazio all’abilità e non alla fortuna.

Tra l’altro a mio parere hanno scelto proprio la persona meno indicata per far passare il messaggio di “grinder viziato” visto che invece sei stimato proprio per l’esatto contrario, per fortuna tutti noi del mondo poker lo sappiamo, ma la cosa ha avuto effetti negativi per i tuoi conoscenti extra-poker o la tua famiglia?

Ti ringrazio innanzitutto per la considerazione che tu hai di me. Quando avvisai la mia famiglia del fatto che sarebbero venute le Iene a fare un servizio sul THE a casa nostra subito si preoccuparono perchè conoscevano la trasmissione. Prima del servizio li rassicurai sui “buoni propositi” che le Iene avevano espresso. Poi le stesse Iene entrando in casa nostra li rassicurano personalmente. Ovviamente non gli ha fatto piacere vedere questo servizio anche perchè in parte avevano seguito le riprese e sapevano la verità dei fatti.  Ho ricevuto moltissime richieste di amicizia su FB ed ho ricevuto moltissimi messaggi di “solidarietà” anche da persone che non avevo mai conosciuto prima ma dall’altra parte sicuramente ci saranno persone che non conosco che avranno ricevuto un’immagine sbagliata di me considerandomi il viziato, mantenuto che ha irresponsabilmente abbandonato gli studi.

E’ o sarà possibile una qualche azione contro le iene a causa del servizio?

Beh si è scatenata una vera e propria insurrezione contro le Iene su Facebook. Basta leggere le bacheche della trasmissione e di Giulio Golia per rendersi conto del malcontento che hanno creato con questo servizio. Se fossi in loro non rimarrei indifferente e cercherei di riparare in qualche modo.

Tornando indietro lo rifaresti? Ti sei mai chiesto anche prima se dopo tutte le esperienze negative del poker in tv non era il caso di rifiutare quell’offerta?

Sapendo l’esito del servizio ovviamente non lo rifarei. Quello che volevo trasmettere non è stato pubblicato e l’immagine che viene fuori del texas holdem e di me stesso è soltanto distorta e negativa.  Speravo che finalmente qualche trasmissione in Italia si fosse resa conto dell’esigenza di far un servizio informativo su un fenomeno in costante crescita che riguarda milioni di persone. Proprio dalle Iene, capaci di andare spesso contro corrente, mi aspettavo arrivasse una piccola “svolta” per presentare il nostro amato gioco per quello che realmente è.

Andiamo oltre Cris, visto che per fortuna il tuo poker non si è fermato a quella sessione sfortunata con Giulio Golia, a Nova ancora un buon risultato dopo il FT veneziano ed in generale un ottimo momento nel live mi pare. Quali sono i tuoi obiettivi più importanti nel prossimo futuro?

Per ora ti sto scrivendo da Londra dove domani giocherò il day1b dell’EPT. Il prossimo mese andrò al Poker Grand Prix di S.Vincent.  Probabilmente parteciperò anche all’ IPT di Malta e forse all’ EPT di Vienna. L’obiettivo è sempre quello di vincere… purtroppo ancora non l’ho mai realizzato Live e spero che prima o poi ce la farò.

Piccola postilla sul Cash game, come vedi la situazione se e quando entrerà in azione il cash game anche sulle .it? Sarà davvero un bagno di sangue per alcuni e una manna per altri? Come sarà oppurtuno affrontare la cosa per i grinder online (di medio-alto livello)?

Finchè non uscirà il cash game e non si sapranno bene i limiti e le regole delle partite, sarà anche difficile fare previsioni di questo genere. Sicuramente proverò a giocare cash game per confrontarmi con un’altra variante di poker. Non me la sento però di consigliare i grinders online perchè non ho l’esperienza sufficiente e necessaria in materia per farlo.

Grazie mille per la pazienza ed il disturbo Cris, ovviamente piena solidarietà e stima da parte di tutto lo staff di ItaliaPokerClub e dal Forum di IPF.

Grazie a voi per avermi consentito di chiarire la situazione e grazie ancora per la vostra considerazione nei miei confronti. Un saluto a tutto lo staff ed agli utenti di ItaliaPokerClub e di IPF.