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Intervista con Corrado “radoalsuolo” Assalto, quarto al Sunday Special
Domenica scorsa nel Sunday Special di Pokerstars.it l’attenzione di tutti era puntata su un giovane specialista italiano, Marco “MagicBox_V” Bognanni, ma anche i ragazzi del nostro forum non hanno deluso e molto bene ha fatto anche Corrado “radoalsuolo” Assalto che ha lottato fino alla fine con i migliori chiudendo in quarta posizione per 11,700 euro.
Abbiamo avuto modo di scambiare due battute con lui per conoscerlo un pò e farci raccontare come è andato il torneo. Ne viene fuori il quadro di un player che gioca poco e con passione: la conferma che non bisogna essere grinder e per ottenere risultati degni di nota, basta la voglia e un pizzico di fortuna in alcune situazioni chiave.
- Ciao Corrado, complimenti per lo splendido risultato ottenuto domenica scorsa. Molti del forum già ti conoscono, ma iniziamo con una tua presentazione personale per i nostri lettori?
Ciao Claudio, grazie per i complimenti! Mi chiamo Corrado, ho 27 anni e abito in provincia di Torino. Sono laureato in biotecnologie e da un paio di anni lavoro come ricercatore in un’azienda di Torino. Tra le mie passioni, prima di quella per il poker è nata quella per il tennistavolo, che pratico da una decina di anni a livello agonistico nel campionato di serie C2.
- Da quando giochi a poker?
Gioco a poker da circa 2 anni e mezzo. Ho iniziato a giocare incuriosito da quello “strano poker con 2 carte visto in tv” versando 50$ su PokerStars.com e mettendomi a giocare sit’n’go 6-max. Conoscevo le regole del gioco ma ignoravo completamente concetti quali bankroll, ICM ecc. (tra l’altro conosco gente che giura che io e l’ICM non ci siamo ancora incontrati ;)). Fortunatamente nei primi mesi non sono andato rotto e quindi ho avuto il tempo di trovare online qualche guida che mi ha permesso di capire qual era la strada giusta. Dopo una breve esperienza su PS.com mi butto sulle room .it e, su consiglio di dartafrank, mi iscrivo anche io a IPF con il nick “radoalsuolo”. Inutile dire che mi si apre un mondo.
- Quanto tempo dedichi al giorno e a che livello giochi?
Al momento ho inizato a giocare qualche MTT (buy-in 10-30€) dopo aver giocato sit 9max e 27max (dai 5€ ai 20€). I profitti nei sit sono stati soddisfacenti, ma non ho mai avuto la costanza e l’impegno necessari a fare level-up a causa del mio più grande leak che sicuramente è l’assenza dell’analisi post-sessione. Inoltre il gioco nei sit 9max è troppo meccanico e non lascia spazio alla fantasia, quindi ho deciso di abbandonarlo. Riguardo al tempo che dedico al poker, complessivamente direi che nei picchi di gioco non ho mai superato le 15 ore a settimana (per intenderci non ho mai raggiunto lo stato di Platinum su PS).
- Parlaci del tuo Sunday Special e raccontaci l’evoluzione del torneo e le fasi più importanti?
Premetto che erano alcune settimane che praticamente avevo smesso di giocare a poker. A causa di problemi sul lavoro avevo perso un po’ di quella voglia di giocare e di divertirmi che ritengo sia essenziale per ottenere il massimo da questo gioco. Il mio programma era quindi di giocare a tempo perso qualche satellite con gli FPP che avevo accumulato nei mesi precedenti e successivamente giocare i tornei di cui avevo vinto il ticket. Il caso vuole che con 300FPP vinco il ticket per il Sunday Special grazie al satellite serale da 100FPP+Rebuy. Complice il cattivo tempo di domenica, mi iscrivo.
Il torneo inizia malissimo. Perdo un migliaio di chips con un improbabile bluff e nel giro di un paio d’ore mi trovo con 15BB senza riuscire a vincere piatti importanti. In pratica gioco quasi fino alla quinta ora da short (innervosito dal fatto di dover giocare il torneo più deep della settimana come se fosse un MTT turbo qualsiasi), poi riesco con un paio di double-up a tornare in average. Da quel momento continuo a giocare in modo molto lineare, sprecando pochissime chips e ingrossando lo stack in zona bolla. Al day1 chiudo 30° su 105.
Il day2 inizia come il giorno precedente. Gioco molto male, ma grazie ad un paio di colpi fortunosi riesco a restare in average. Dopo un paio di livelli torno nei binari, gioco di nuovo tranquillo e, rimasti in 30, una coppia di assi contro una di re e una di re contro una di donne mi fanno praticamente quadruplicare lo stack e divento chip leader.
Arrivo senza troppi rischi al tavolo finale, dove cerco di essere più aggressivo per evitare che Magicbox_V prenda il largo e approfitti delle sue capacità nettamente superiori a quelle di tutti gli altri. Purtroppo, rimasti in 4, in 2 mani perdo tutto lo stack: nella prima da BB pusho con 99 sul raise 3x del cutoff, che ha 1/4 del mio stack, ma in mano ha AA, e nella mano successiva da SB chiamo con AK il push del bottone, mio pari stack, che ha KJ. Un J al river mi lascia con 2BB e con un 4° posto che è comunque una soddisfazione enorme.
- Quali sono stati i tuoi migliori risultati online?
Non ho giocato molti MTT (sharkscope dice 293 :D), e quindi è facile immaginare che questo sia il mio miglior risultato online, ma sono riuscito a vincere anche un turbo da 8€ (per circa 800€) e l’8k garantito da 20€ (per circa 1800€). Cavolo, a dire così sembro persino capace 😉
- E live hai giocato? Qual’è la tua esperienza?
Live non mi sono mai cimentato seriamente, solamente qualche partita tra amici. Però vedendo la struttura nel MiniIPT….
- Quali sono i tuoi obiettivi per il 2011?
Sicuramente gli obiettivi più importanti non riguardano il poker, anzi! Ma dato che siamo qui per parlare di questo vorrei riuscire ad avere un po’ di tempo per studiare gli MTT e il cash, che secondo me sono gli unici giochi in cui ho qualche possibilità di cavarmela ancora per qualche tempo prima che il livello diventi insostenibile.
Ciao a tutti e grazie a che mi ha seguito e tifato al tavolo finale su IPF!