Andrea Dalle Molle : “il tavolo finale EPT era un sogno fino a qualche mese fa”

L’EPT di Copenhagen si è da poco concluso,  il nostro Andrea Dalle Molle del Team Pro di ItalyPoker è riuscito nella non facile impresa di arrivare al Final Table concludendo poi la sua rincorsa alla picca al 7° posto. Per lui un premio di poco superiore ai € 60K, ma cosa ancora più importante tutti gli onori della cronaca ed un sogno che si avvera.

Lo abbiamo intervistato a poche ore dalla fine del suo EPT.

Ciao Andrea, complimenti per questo risultato, sei soddisfatto o speravi in qualcosa di più ?

Ciao a tutti, inutile dirvi che sono particolarmente contento di essere approdato al tavolo finale di uno dei field più duri del circuito … certo che un pò di amaro rimane per aver sfiorato di cosi poco un risultato ancora migliore

Ripercorriamo le tappe dal momento in cui hai realizzato che eri al tavolo finale, qual è stato il tuo primo pensiero ?

Sono al tavolo finale di un EPT! Era un sogno qualche mese fa ed ora è realtà! Devo dire la verità, il raggiungimento del ft è stato il primo momento in cui mi sono lasciato andare di tutta la trasferta di Copenhagen ed ho dovuto faticare non poco per ritrovare il mindset e sedere concentrato al massimo. Tornare al tavolo sentendomi appagato sarebbe stato un errore imperdonabile.

Poi la sera quando sei tornato in albergo, sei riuscito a dormire o l’adrenalina era tale da non farti chiudere occhio ?

La sera ho cenato con le 2 persone più importati e che hanno reso possibile tutto questo, Davide e Gino che mi hanno raggiunto in diretta per seguire il tavolo finale il giorno dopo, poi a letto presto! Per festeggiare avrei avuto tutto il tempo che volevo, non era ancora finita e dovevo fare un ultimo sforzo. Fortunatamente ho dormito, anche se ho faticato un po ad addormentarmi e mi sono svegliato presto.

Cosa hai provato un’stante prima di sederti al Tavolo Finale, ripercorrevi le strategie da adottare o cercavi liberare la mente o cosa ?

Ho liberato la mente da tutto … la strategia era solo una, rubare una mano al giro (perdere i 66k di un intero turno di puntate mi sarebbe costato 132K in caso di double up e non potevo permettermelo se volevo avere una chance reale) ed aspettare il double … le dinamiche erano imprevedibili in quanto i giocatori con cui sedevo erano capaci di tutto, quindi pronto ad adattarmi e magari a chiudermi nel caso in cui decidessero di suicidarsi per guadagnare qualche posizione in attesa di raddoppiare.

Ci racconti la mano con cui sei uscito?

Molto semplice, QJ di colore da HJ e mando tutti i 450 circa … bb vede per la 3° volta consecutiva KK e chiama. Credo che aspettare perdendo altri 45 dei bui non avesse molto senso.

Cosa hai provato alla fine del torneo ?

Nei tornei se non si fa primo non si è mai completamente felici e mi sono subito chiesto se la mossa fosse stata quella giusta, ma sinceramente anche a mente fredda non riesco a pensare che passare o aprire standard possa essere una scelta  +EV

Tiriamo un po’ le somme di questi 5 giorni di torneo, come ne esce Andrea Dalle Molle ?

Come faccio a non essere felice e soddisfatto? ho giocato un ottimo poker per 5 giorni consecutivi ed al primo ITM ad un EPT ho raggiunto il ft nel torneo degli scandinavi portando ancora una volta in alto i colori italiani … ora mi prenderò qualche giorno per festeggiare poi tornerò a pensare ai prossimi obiettivi.

Grazie per la disponibilità, un mese fa ti intervistammo ed hai fatto final table possiamo confermare quindi che IPC ed IPF portano bene ?

Sicuramente… per sicurezza ne facciamo un’altra prima dello snowfest?

Grazie a voi, un saluto ed un ringraziamento di cuore a tutti gli italiapokeristi che mi hanno seguito in questa splendida avventura, senza l’incitamento ed il supporto di tutti non credo avrei potuto realizzare un’impresa cosi importante.