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Stefano Demontis : ” essere guascone è nel mio carattere”
Stefano Demontis ha 36 anni e vive a Sassari, gioca a poker dal 2007 e dal 2009 è ormai un affermato Professionista. Online il suo nick è “Delf1n074” con il quale grinda tornei e sit&go da 50€ o 100€, di solito lo troviamo ai tavoli di Pokerstars.it e da qualche tempo anche su powerpoker.it.
Stefano è un giocatore dalla personalità molto estroversa a volte al tavolo da gioco può sembrare irriverente, in realtà è il suo carattere guascone che al tavolo prevale, cerca sempre di imporre il proprio gioco sugli avversari diventando super aggressivo in alcuni spot.
Live i suoi risultati sono di assoluto rispetto, per lui un piazzamento in ITM all’ultimo EPT di Sanremo, runner up all’IPT di Sanremo dello scorso anno ed alla tappa di settembre 2010 del PGP, altri due tavoli finali sempre nel circuito IPT più numerosi altri buoni piazzamenti per un totale di vincite live in carriera di circa 240.000 € più le vincite derivanti dall’online.
Noi di ItaliaPokerClub abbiamo deciso di conoscerlo meglio in un’intervista esclusiva.
Ciao Stefano e grazie per la disponibilità. Noi abbiamo cercato di ricostruire brevemente la tua carriera nel poker fin qui, ci racconteresti quando hai scoperto e come hai cominciato a giocare a poker ?
Ho cominciato per caso. Un amico mi ha chiamato dicendomi che stava organizzando un torneo di poker texano(era la prima volta nella mia città).Ho letto le regole base del gioco e sono andato ad iscrivermi.C’erano una cinquantina di partecipanti. Incredibilmente ho vinto quel torneo 🙂
Ora che sei un giocatore professionista, quante ore a settimana giochi ?
gioco 7/8 ore al giorno 6 giorni a settimana.
Che tipo di giocatore ti reputi ?
On line credo di essere un giocatore TAG,mentre live penso di giocare come un pazzo criminale,ai limiti del cosiddetto “spewer”.Comunque dipende sempre dal tipo di giocatori che ho al tavolo. Mi adatto molto agli avversari,ma cerco sempre di imporre il mio gioco.
Quali ritieni siano i tuoi punti forti e quelli deboli al tavolo ?
L’aggressività in posizione. Mi permette di mettere sempre in difficoltà i miei avversari. Poi a volte la troppa aggressività diventa un punto debole!Molte volte sbrodolo stack con giocate eccessive 🙂
Tra qualche mese il decreto sui giochi online modificherà parecchio i palinsesti delle Room, con tornei a montepremi garantiti ancora più elevati, buy in più elevati e il cash game, cosa ne pensi ?
Penso che non cambierà molto. Semplicemente i giocatori più forti vinceranno più soldi,mentre i giocatori scarsi ne perderanno ancora di più!In Italia almeno l’80%(probabilmente anche di più) degli utenti non ha la preparazione tecnica, ma soprattutto il bankroll necessario per poter giocare giornalmente tornei o sit con buy-in cosi alti. E lo stesso vale per il cash game.
Di solito al tavolo hai sempre un atteggiamento molto guascone, è una tattica o semplicemente porti il tuo carattere al tavolo ?
Semplicemente è il mio carattere. Io adoro il texas e mi diverto a giocarlo, se potessi starei al tavolo 24 ore su 24. Poi funziona anche come “tecnica”.Un grande giocatore del passato disse: ”Fate sempre sorridere e stare bene i vostri avversari al tavolo,guadagnerete molti più soldi”
Passiamo ad aspetti che riguardano più l’uomo e come questo si relazione con il giocatore. Come si svolge la tua giornata tipo ?
Solitamente mi alzo a fine mattina, pranzo e poi dedico tutto il pomeriggio allo svago. Inizio a giocare sempre dopo le 20 fino alle 4-5 del mattino.
Cosa pensano i tuoi amici ed i tuoi familiari del fatto che giochi molto a poker, e come l’hanno presa quando hai deciso di fare il Professionista ?
Quando ho detto ai miei genitori che avrei intrapreso la carriera di giocatore di poker,per poco non gli prendeva un colpo:-). Poi, dopo il primo anno e visti i risultati,ovviamente mi hanno appoggiato al 100%
Uno degli aspetti più difficili dell’essere un giocatore di poker è conciliare la vita privata con il grindare. Tu riesci a conciliare la vita sentimentale con il giocare tante ore a poker ?
Si,sono felicemente fidanzato da 5 anni con una splendida ragazza!Anche lei si è appassionata al gioco ed è stata lei a spingermi ad intraprendere questa carriera. Grazie a lei ed alla sua positività ho superato tanti momenti difficili.
Cosa fa Stefano De Montis quando non gioca a poker, che passioni hai, quali svaghi ti concedi ?
Mi piace ogni tipo di sport e competizione,dagli scacchi al calcio. Mi piace molto leggere,ovviamente viaggiare e uscire con gli amici nel tempo libero.
Ritieni che si possa vivere giocando a poker per tutta la vita come con le altre professioni ? o prima o poi si spegneranno i riflettori e tornerà tutto com’era prima?
Il gioco d’azzardo esiste da almeno 300 anni credo. Non penso che si smetterà mai di giocare. Sicuramente non mi vedo a 70 anni a grindare sit e tornei online!Diciamo che spero di guadagnare abbastanza nei prossimi 15-20 anni da poter vivere serenamente gli anni successivi.
Cosa saresti ora se non avessi conosciuto il poker, come sarebbe stata la tua vita senza il poker ?
Penso che sarei un barbone disperato:-) visto che quando ho iniziato a giocare a poker,avevo appena perso il lavoro e non avevo ne soldi,ne idea di cosa fare per guadagnarli!
Programmi ed obbiettivi per il futuro ?
Prossimamente giocherò 4-5 EPT e altri tornei in Italia. L’obbiettivo,ovviamente è vincere qualche milione 🙂
Un caloroso grazie da noi di ItaliaPokerClub, ed un in bocca al lupo per il futuro.
Un saluto a tutti gli amici di ItaliaPokerClub e crepi il lupo!!!