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il 20 Apr 2011

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Massimiliano “Visdiabuli” Martinez : “le Ftops sono la massima aspirazione per un torneista online”

Massimiliano “Visdiabuli” Martinez : “le Ftops sono la massima aspirazione per un torneista online”

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Come in molti già sapranno la scorsa notte Massimiliano Martinez “Visdiabuli” si è aggiudicato l’evento #3 delle FTOPS XX di Full Tilt, le prime senza giocatori americani ai tavoli a causa del blocco forzatamente imposto dall’FBI alle più grandi room made in USA.

Visdiabuli si è aggiudicato  l’evento Rush Poker Limit Hold’em multi-entry dal buy-in  216$, portando sia  casa una prima moneta da circa $28,500. Da Massimiliano ci siamo fatti raccontare il suo torneo.

Ciao Massimiliano, complimenti per il bel risultato. Io partirei subito con un dichiarazione a caldo sull’esito del torneo. Per te questo è un buon momento: prima il Big Game ore le FTOPS.

Ciao Fabio, Grazie mille per i complimenti. Certo sono molto soddisfatto per la vittoria. Senza scherzi penso che se ad un giocatore si chieda quale sia la sua massima aspirazione, penso la risposta sia: Ftops online e Wsop live. Almeno se mi ponessero una domanda del genere, la mia risposta sarebbe questa e penso sia condivisibile per quasi tutti i giocatori soprattutto di mtt.

Del Big Game, come è noto non posso parlare e dire molto, ma tra ciò che posso dire vi è che è stata una fantastica esperienza, veramente bella, divertente, in un format altamente spettacolare. Il resto lo vedrete a breve e di sicuro ci risentiremo… 🙂

Queste passeranno alla storia come le prime FTOPS senza player americani, Ritieni che la loro assenza abbia reso più semplice la tua impresa, abbassando magari il field ?

Sicuramente l’assenza di giocatori americani è stato un vantaggio, in quanto il field era più esiguo e mancavano alcuni tra i top player mondiali, ma devo altrettanto dire che il field era molto duro. Se pensate che le entries erano 629 e che tutti i top regs avevano 4 entries, si capisce che razza di field fosse, tra l’altro in un gioco limit che è più tecnico del nlhe.

Che torneo è stato il tuo, ci sono stati momenti difficili, mani particolari che ti hanno portato in alto, o in cui hai rischiato un pò di più ?

Onestamente anche io ho fatto 4 entries. 1 dei 4 è morto quasi subito ed un 2do poco dopo. Con gli altri 2 entries (fra l’altro i primi 2, dato che avevo iniziato con 2, messo il 3zo dopo 30 minuti e il 4to dopo 1 ora…strategia che mi ero studiato prima…) stavo andando abbastanza bene e con il 2do ho chiuso intorno alla 100sima posizione.

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Ora non mi ricordo la mano, dato che comunque giocando rush, giochi veramente una quantità irreale di mani (tanto che col 1mo account ne ho giocate oltre 1200 in circa 5 ore di gioco), ma ricordo di aver coolerato un colpo grosso e non esser riuscito a risalire.

Invece con la 1ma entry sono andato molto deep e solo intorno ai 45 left sono sceso molto,ma un cooler a mio favore mi ha fatto tornare in average e quel punto non mi sono + fermato.

Al torneo hanno partecipato altri giocatori italiani, tra cui anche Alessio Isaia che in questo periodo è in splendida forma. Tu hai dovuto scontrarti mai con loro, ci sono stati mani particolari ?

Ho giocato un pò al tavolo con Alessio Isaia nelle fasi finali, dato che da 30 left alla fine giochi sempre contro tutti. Abbiamo giocato solo 2 mani degne di nota, una in cui lo bluffo river sulla sua bet out, ma lui aveva 2nd nuts ed un’altra in cui raiso, un giocatore molto aggro e deep anche lui mi 3betta ip e Alessio cappa, essendo abbastanza short.

A quel punto ho dovuto callare e su un pot già enorme, Alessio aveva solo 3BB ed avendo io centrato la top pair sono dovuto andar rotto contro i suoi AA. Per il resto ci siamo rispettati abbastanza e faccio anche a lui i complimenti per tutta la serie di risultati che sta inanellando.

Grazie mille ancora Massimiliano e a risentirci presto, non solo per il Big Game spero.

Grazie a te, ed un saluto a tutti gli amici di ItaliaPokerClub ed ItaliaPokerForum.

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