Simone Raccis: “Sono stato eliminato dall’evento SCOOP dopo un colpo imparabile!”

Pronti, via! Al primo evento delle SCOOP organizzate da PokerStars il forte grinder Simone Raccis va subito a segno giocando il tavolo finale e chiudendo la sua prestazione ai piedi del podio condannato da un “colpo imparabile.”  Per lui comunque un premio di 23.000 euro.

Noi di ItaliaPokerClub l’abbiamo raggiunto: Simone, nel corso dell’intervista, ci ha raccontato come ha vissuto personalmente il torneo e quali sono state le mani fondamentali. Inoltre fa un bilancio di questi primi mesi del 2012.

Ciao Simone, entriamo subito nel vivo della discussione. Raccontaci come hai affrontato il torneo. Che strategia hai utilizzato?

Ciao Francesco, ho adottato una strategia camaleontica a ogni situazione. Di base molto aggressiva, ma adattandomi come sempre al tavolo, agli avversari e al flow. Il Day 1 ero a Malta dove ho fatto un torneo Live e la sera in hotel  ho aperto come mio solito solo tre tornei online per giocare molto focused immaginando di essere “dal vivo” io e gli avversari.

Quando hai capito che il torneo stava prendendo la giusta piega? Hai dovuto affrontare,anche, qualche bad beat nel corso dell’evento?

Ho pensato di poter lottare “per i massimi” chiaramente dalla pre-bolla, mi ero portato nei top50 e ho potuto fare quello che ho voluto da lì alla fine del day 1 sfruttando l’arrendevolezza degli avversari, molti dei quali, qualificati coi punti o dai sateliti, sentivano molto il peso del fare ITM. Ho chiuso terzo il day 1 e da lì sempre CL o comunque top6 fino alla fine del torneo. La peggior bad beat all’interno del torneo è stato subire un set over set al flop in un 3handed a metà day2 riuscendo a perdere i minimi (neanche 20bb) vs oppo deep malgrado non si sia checkata una street.

Superata la bad-beat è giusto ricordare anche la mano della svolta che ti ha lanciato verso il final table. Ce la racconti?

La mano della svolta è stata quella più fortunata del torneo, a metà day 2 circa in uno scontro tra deep con AKs vs KK ho preso l’asso al flop e sono andato io

Arriviamo alle “note negative”. L’eliminazione dal torneo ti ha lasciato un po’ l’amaro in bocca. Cosa è sucesso?

Purtroppo scontro tra pari stack: io e lui abbiamo 109 bui a testa, gli altri 32 e 38 bui. Io QQ e lui AKo. Un colpo imparabile. Tra l’altro lui proprio top range visto che aveva un’aggressività incredibile e range di 4bet e 5bet larghissimi, giustamente. Chi vinceva il colpo vinceva il torneo.

Sicuramente affrontare un torneo online così lungo richiede altissimi livelli di concentrazione. Inoltre arrivare al tavolo finale significa fare le prime ore del mattino. Cosa fai per restare “focused” sul torneo?

Solitamente la giornata dei day 2 mi riposo molto, evitando di grindare il pomeriggio. Ma non è stato questo il caso. Ero a Malta e a fine day1 senza andare a dormire, poi ho preso l’aereo arrivando a casa a mezzogiorno. Son riuscito a dormire solo 2-3 ore e poi via di caffè. Tutto sommato è andata bene visto che ho sbagliato una sola mano e non irreparabile, quando a inizio day 2 al primo livello raiso utg e foldo 54s con oppo da 11 bui che va allin, potevo evitare l’apertura, diciamo che non mi ero ancora scaldato.

Mettiamo da parte questo evento delle SCOOP e parliamo più in generale del tuo poker. Da grindare gli heads up sei passato al cash game?

Al momento, considerando che tutto ciò che ha a che fare con la parola sit and go non è grindabile, si possono giocare tornei o cash. Sebbene da un annetto ritenga possa fare tranquillamente pro di MTT , sto giocando cash su Sisal per via della libertà che questo gioco mi dà senza vincoli di orario, e , in teoria, guadagni più elevati con forse meno varianza. Come sta andando? Ho cominciato con HU cash per passare a ottobre ai 6max. Ho vinto bene i primi mesi tanto da arrivare a giocare al 5-10.

Nel 2012 invece “non gira per il verso giusto”?

L’anno corrente sta andando in maniera pessima. A gennaio ho badrunnato tanto, a febbraio un incidente mi ha tenuto fermo dal grinding. Completamente arrugginito a marzo ho cominciato a perdere tanto per errori solo miei, sia perché inconsciamente (vista la ruggine) avevo cominciato a giocare spot con linee peggiori, sia perché per correggere errori andavo a farne di più brutti, sia perché essendo comunque nuovo del cash, avevo dei leak per questa disciplina radicati in me che prima o poi dovevano venire a galla. Così ad aprile ho leveldownato addirittura al NL200 facendomi aiutare dal nostro fortissimo Bankonota (ndr. utente di IPF e moderatore dell’area tecnica cash game) per uscire da questo periodo buio. Speriamo che questo quarto posto, sebbene col rammarico del flip da 40mila euro perso, sia il risultato della svolta essendo un grande piazzamento.