Poker su Xbox 360: Full House Poker

Dopo un’anteprima abbastanza scarna di contenuti e per nulla brllante, al CES 2011, finalmente, Microsoft ha presentato Full House Poker, gioco che, come il nome lascia presagire, è incentrato sul gioco del Poker, supportato dalla fortunata console Xbox 360.

Sebbene siano stati compiuti molti tentavi di realizzare un gioco a sfondo pokeristico, molto scarsi, fino a questo momento, sono stati i risultati, spesso mediocri dal punto di vista della giocabilità o, addirittura fallimentari, sotto l’aspetto dell’intero contesto del gioco, che vedeva nel poker solo un elemento collaterale di un più grande spettacolo estraneo ai tavoli.

Full House Poker, viceversa, appare del tutto completo e ricco di quelli aspetti che un giocatore vuole vedere nel suo videogames, pretendendo di rivivere le esperienze dei tavoli verdi con un grado di realismo tale, da colmare la mancanza di quella componente aleatoria presente nel poker giocato online o dal vivo.

Dopo un breve tutorial in grado di spiegare le regole del gioco, si entra nel vivo delle emozioni del Texas Hold’em facendo sedere il proprio avatar ai tavoli, giocando sia nella modalità single-player che invitando i vostri amici decidendo regole e struttura del vostro torneo; in aggiunta è possibile unirsi anche a tornei creati da terzi, il tutto sfruttando le notevoli potenzialità dell’Xbox Live, che permette una grande esperienza interattiva tramite una connessione ad internet.

Il vero fulcro centrale del gioco, però, è la modalità chiamata Texas Heat nella quale è possibile vivere un’esperienza del tutto particolare che stiamo per andare a vedere. Tynes, uno degli sviluppatori, racconta che “quando abbiamo iniziare a lavorare a Full House Poker, la nostra intenzione era quella di far rivivere in un videogame le emozioni dei tornei stile WSOP, con migliaia di giocatori a contendersi trofei immortali; ben presto, però, ci siamo resi conto che nessun videogiocatore ha voglia di stare cinque o sei ore davanti alla TV per un torneo di poker for fun.

Abbiamo quindi rivisto il nostro target, ispirandoci al modello di ‘uno contro cento’, riscontrando che, così facendo, riuscivamo in pieno a gestire tempi ristretti come una mezz’oretta, trasformandoli in un’esperienza di poker veloce e divertente.”

E’ così che è nata la modalità Texas Heat. Qualcuno di voi forse ricorderà quello show televisivo in orario di cena andato in onda un paio di estati fa, che prevedeva una sfida a colpi di domande tra un singolo concorrente e quello che in Italia avevamo chiamato “il Muro”. Il concetto di fondo è lo stesso, meglio riconoscibile da parte di chi ha confidenza il poker online, come modalità “shootout”, che alcune pokerroom offrono e che prevede lo scontro tra i vincitori di ogni singolo tavolo in una finale; trenata giocatori alla volta si sfideranno su tre tavoli 10max e, a  seconda dei risultati, si avanza o si perdono posizioni della classifica finale.

Disponibile anche per W7 Phone e Tablet

Al di là del flow di denaro virtuale da far accumulare al nostro personaggio, il gioco presenta anche importati attività collaterali, come l’accumulo di punti esperienza, sempre visibili accanto ai nostri avatar (gli stessi dell’Xbox Live, per un maggior realisimo) e una completa personalizzazione dei colori del tavolo, delle sedie e del retro delle carte.

L’esperienza è pressoché l’indicatore del livello di abilità e l’attribuzione dei punti XP varia a seconda della tipologia di gioco, in particolar modo studiata per non frustrare chi non gioca il Texas Heat, essendo previsti bonus esperienza a seconda degli amici online.

Tra le altre particolarità, nel gioco sono presenti dei professionisti, dei quali vincerete la maglietta se li eliminerete e molti chips tricks, sbloccabili con il raggiungimento di determinati livelli.

Il gioco, ovviamente, sarà soft, soprattutto se giocate online, e molto aggro, quindi non pensate di vivere un’esperienza particolarmente avvincente, ma la grafica cartoonata ed intuitiva renderanno la giocabilità con i vostri amici molto piacevole e del tutto ottimale per passare un pomeriggio di relax se non avete con voi un mazzo di carte.