Tra gli italiani benissimo Dario Minieri nell HU. Secondo Braccialetto per Phil Ivey

Ora che le WSOP 2009 sono entrate a pieno regime non è difficile trovare fino a 5 eventi che si svolgono contemporaneamente.

Nel torneo più atteso, l’ Event #29 World Championship Heads Up dal Buy In di 10.000$ il nostro Dario Minieri si difende e attacca alla grande nella specialità che gli è più congeniale. Nella giornata di oggi erano previsti due Round di gara, con uno stack iniziale di 30.000 chips per il primo Round e 60.000 chips per il secondo. Parte benissimo Dario che elimina JC Tran e incontra nella seconda tornata di gara il forte giocatore online Alexander Venovski. Ma anche in questo caso non c’è molto da commentare: impressionante il gioco di Minieri che già a metà del primo livello porta l’avversario a diminuire fino a 20.000 chips circa. Solo una formalità l’eliminazione del russo pochi minuti dopo.

Mentre Dario Minieri è tra i primi ad accomodarsi all’esterno della Tournament Area e ad aspettare il Day 2 per ricominciare a giocare, Claudio “Swissy” Rinaldi trova un ostico francese a contendergli l’accesso al terzo turno. Lunghissimo infatti il loro match: saranno i penultimi a finire, con l’amara eliminazione di Claudio che dopo essere sceso in chips fino a 24.000, trova due colpi vincenti che lo portano sostanzialmente a quota 65.000 chips. Ma poco dopo deve arrendersi al francese con una mano tutta preflop: KQ per Claudio e 55 per l’avversario che chiude set al turn.

Inutile sperare di trovare avversari non pericolosi per il nostro Darietto Minieri: infatti il field di questo evento limitato a 256 giocatori offriva quanto di meglio il poker mondiale potesse esibire.

Devono abbandonare al primo turno: Peter Eastgate, Barry Greenstein, Phil Helmut, Erik Lindgren e Gus Hansen. Eliminati eccellenti della seconda tornata sono Greg Raymer e Bertrand “Elky” Grospellier. Passano invece al Day 2 e quindi al terzo Round di gioco: Jason Mercier, Tom “Durrrr” Dwan, David Pham, Eric Seidel, Antonio Esfandiari, William Thorson e la bella e brava Vanessa Rousso.

C’è un assente giustificato tra tutti questi campioni ed è Phil Ivey. L’imprevisto che ha impedito al campione americano di giocare il World Championship di Heads Up era “solamente” la conquista del suo settimo braccialetto in carriera e secondo in queste Wsop 2009. La disciplina dove questa volta Phil Ivey ha messo in fila i 375 partecipanti è l’Omaha Hi Lo / Stud Hi Lo: ben 220.000 $ circa di primo premio ma sopratutto la conferma di essere uno dei Top Player al mondo, nelle più svariate discipline.

Altro evento di giornata era l’Event #28 1.500$ NL con circa 2.500 partecipanti. I nostri portacolori hanno cercato di scalare i chipcount partendo da 4.500 chips. Presenti allo Shuffle Up and Deal Marco Fantini, Riccardo Rinaldi e Andrea Dalle Molle. Pausa cena fatale per Rinaldi e Dalle Molle: entrambi escono nelle ultime mani prima del Break. Solo Marco Fantini cerca l’ingresso al Day 2 ma purtroppo deve abbandonare a 15 minuti dallo stop di giornata. Rimasto corto decide di non sopravvivere di stenti e cerca con aggressività il double up. Dopo qualche saliscendi deve abbandonare il torneo attorno alla 320esima posizione, con 270 giocatori premiati.