Francesca Fioretti out, ci svaghiamo con lo shopping

Giro fra i tavoli dell’evento 1500 NLH cercando Francesca ma non riesco a trovarla; al tavolo dove lei era seduta prima trovo invece Dario Minieri ancora impegnato nel mixed, reduce da un brutto piatto, non troppo contento; allo stesso evento sono usciti ieri Alioto e Limongi (ITM) e Pagano (in bolla);

Ma per il momento mi interessa Francesca che non riesco proprio a trovare. Giro fra i tavoli, alzo lo sguardo, e alla fine esco rassegnato e dubbioso ma, sorpresa, trovo Francesca fuori che mi guarda ed esclama: “Sono uscita adesso, ma non puoi immaginare come!“. Praticamente è andata così.

Oppo apre da early position con un raise x3, Francesca con 2500 di stack su un avg di 4500 chiama con  tentando di beffare l’avversario; passano tutti gli altri, e siamo heads-up.

Flop: , l’avversario va in continuation bet e Francesca manda la vasca (aveva circa 16BB); call dell’oppo deepstack che gira ;

Turn , river !

L’avversario è incredulo quasi quanto Francesca che termina così il suo primo torneo alle World Series Of Poker.
Un’uscita sfortunata la sua, senz’altro: ha cercato di trarre valore dalla sua mano premium ma il destino l’ha beffata, e lei di certo non se lo aspettava: “Non ci riesco ancora a credere, mi sembrava impossibile che potesse uscire la donna al river!” Amareggiata, ma avrà tempo di rifarsi all’Ante Up For Africa.

Faccio un saluto a Minieri…

…e ritrovo anche Peter Kamaras, il famoso straniero del tavolo dello scorso IPT di Nova Gorica; mi dice di essere appena uscito dal 1500 anche lui, ma essendo arrivato ieri era stanco e forse sarebbe stata un’idea migliore aspettare un altro giorno prima di giocare; comunque parteciperà ai prossimi eventi.

Francesca è abbastanza amareggiata, non riesce proprio a digerire la sua prima bad-beat professionale, ma allo stesso tempo cerca di non pensarci su: andiamo a fare shopping!
“Non ho avuto il tempo di girare per Vegas in questi giorni, andiamo in giro così non ci penso più.”
Terapia d’urto quindi; e durante il tragitto per prendere il taxi prendo qualche scatto dal trentaduesimo piano del Rio Hotel.

Dove andremo con Francesca?
Lo scoprirete presto.

Gianvito Rubino